3E Film Festival, il cambiamento è possibile

Si è conclusa con successo, tra progetti, arte e cultura, la seconda edizione della rassegna

Idee, esperienze, progetti, professionalità, cultura e arte. Il 3E Festival di Strongoli, la manifestazione ispirata all’omonimo Festival che si tiene a Vancouver per opera della nota ambientalista Lucinda Jones, anche in questa seconda edizione, si è rivelato un vero e proprio contenitore capace di stimolare il mondo dell’Economia, dell’Ecologia e dell’Energia. Proprio questi sono stati i tre temi trainanti dell’evento che si è concluso la scorsa domenica. Il festival, presentato da Nino Dascola, ha visto la presenza proprio di Lucinda, presente a tutte le serate, che è salita sul palco per salutare il pubblico ormai affezionato all’evento strongolese fortemente voluto da Lorenzo Berna e dalle associazioni che lo sostengono, Neaitos e Petelia Futura.

I protagonisti della prima serata sono stati tre grandi scrittori calabresi: Gioacchino Criaco, Domenico Dara e Mimmo Gangemi hanno dialogato insieme sui temi affrontati nei documentari precedentemente trasmessi. Tra questi, particolarmente atteso, il nuovo lavoro di Aldo e Severino Iuliano dal titolo S.T.R.O.N.G., uno short-doc inedito prodotto dall’associazione 3e festival appositamente per la manifestazione di Strongoli. Durante la sera dedicata all’economia, ha suscitato grande interesse la presentazione del progetto pilota “Coltiviamo il futuro”.

Hanno presentato il progetto Claudio Pozzi, presidente di WWOOF Italia, e Ignazio Schettini, presidente di MEDIPERlab, le due organizzazioni sostenitrici del progetto. Presenti sul palco anche i rappresentanti degli organismi patrocinatori del progetto. Sempre nella serata dedicata all’economia si è parlato di un nuovo turismo. A sorpresa vi è stato anche l’intervento dei ragazzi di “Libera”.

La terza è stata una serata ricca di emozioni. Ad emozionare una piazza gremita due spettacoli di altissimo valore. Un piccolo capolavoro di poesia e immagini a cura del Teatro della Maruca ed un reading musicale con Carmine Abate, Cataldo Perri e Lo Squintetto. Anche quest’anno la rassegna si è tenuta in Largo San Giovanni, caratteristica piazzetta del centro storico della città, attorno alla quale si poteva cenare seduti a tavola a lume di candela.




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