È tornato in città da pochi giorni il coach canadese Wayne Jacobs, classe 1971, con un passato da quarterback, con tanta voglia di fare e riprendere il campionato dalla conclusione dello scorso anno; se ricordate, in fatti, gli Achei Crotone nella scorsa stagione hanno disputato una sola partita, in trasferta, e poi l’Italia cadde nel lungo lockdown che ha stravolto le nostre vite, il nostro modo di stare insieme e bloccato il mondo sportivo.
È stato a Crotone, dunque, durante i mesi di pandemia e oggi è pronto per la nuova sfida del campionato di Terza Divisione che avrà inizio il 25 aprile nella trasferta a Catania, in casa degli Elephants; mentre l’esordio in casa è fissato al 2 maggio, presso lo stadio Curto di Catanzaro.
“È stata una stagione sfortunata lo scorso anno – ci ha detto – perchè abbiamo dovuto interrompere subito, ovviamente a causa di una forza maggiore, in ogni caso c’è stata l’intesa di stabilire un nuovo accorso. Amo questa città, e poi ho trovato un ottimo team, parlo di coach Pizzuti e Caruso”.
C’è tanto da lavorare, e il lavoro svolto dal coaching staff è un importante patrimonio da cui ripartire: “Abbiamo saputo che avremmo avuto una stagione solo di recente, l’organizzazione è stata rallentata, in un mondo perfetto sarei arrivato molto prima. Quindi il lavoro è tanto da fare, sono ottimista, e il lavoro andrà svolto in continuità con tutto il coaching staff. In ogni partita cercheremo di aggiungere nuovi elementi, per implementare il nostro play book”.
Coach Wayne Jacbos è entusiasta di Crotone e si è sentito subito accolto dai crotonesi. Chi viene da lontano, insomma, è una ricchezza e una persona da accogliere, e il tecnico canadese vede negli occhi dei cittadini di Crotone tanta calorosità.
Danilo Ruberto
