Sarà ancora una volta Angelo Gallo a firmare la direzione artistica del “Castello delle Marionette - Festival di teatro di figura”. La terza edizione dell’evento si svolgerà come ogni anno al castello Svevo di Cosenza, un piccolo gioiello che il 5 e il 6 novembre si trasformerà in un luogo davvero magico.
La due giorni di laboratori e spettacoli è promossa all’interno del festival Exit. “Deviazioni in arte e musica” ideato e prodotto da Piano b e sostenuto dal ministero della Cultura a valere sul fondo unico per lo spettacolo. Le stanze del castello, insomma, si trasformeranno in spazi scenici e non solo.
Nella Stanza dei burattini i bambini potranno scoprire i segreti per manovrarli e potranno anche mettersi in gioco. Verranno allestiti dodici teatrini dove i bambini potranno mettere in pratica quello che hanno appresso.
Ci saranno anche le sedie per i genitori che accomodandosi potranno assistere alla messa in scena. Nella stanza delle marionette invece i bambini potranno esercitarsi per imparare a usarle; nella fabbrica dei pupazzi si potrà seguire un laboratorio di costruzione con materiale da riciclo; ci sarà poi un angolo per lo shooting with puppets, con allestimenti scenografici per scattare simpatici selfie. Ma non solo, spazio per la magia con lo spettacolo di Cico.
Ad accogliere i partecipanti saranno due altissimi trampolieri. Tanti percorsi insomma in cui giocare con la fantasia e in cui i veri protagonisti saranno proprio i bambini. Nel cartellone sono previsti anche due spettacoli di Angelo Gallo.
Il primo, Pinocchio, andrà in scena il 5 novembre alle 17 e alle 19 mentre il 6 novembre sarà la volta di Storie di pezza sempre alla stessa ora. «Sono contento e gratificato che il lavoro che faccio venga così tanto apprezzato anche in altre città, come per l’appunto Cosenza, in cui si pensa alle famiglie e alla crescita culturale dei piccoli» spiega Angelo. Un’attenzione che ancora manca nella nostra città nonostante l’impegno del Teatro della Maruca che continua a promuovere rassegne tetarali dedicate proprio a mamme, papà e figli ma anche nonni e zii.
«Sarebbe bello realizzare anche a Crotone una manifestazione simile – aggiunge – il nostro castello oltretutto è decisamente più grande rispetto a quello cosentino». Un’idea “da sposare”, è proprio il caso di dirlo, soprattutto considerando che proprio in queste settimane si parla di ri-valorizzazione della fortezza di Carlo V che oltretutto, in passato, ha già ospitato eventi simili.
Nel frattempo Angelo, tra un festival e l’altro, è pronto a debuttare con un nuovo spettacolo dal titolo “Zampalesta all’altro mondo”. L’ennesima produzione che sicuramente appassionerà i piccoli, e anche gli adulti, seguaci del simpatico burattino.
V. R.
