Almanacco | Oggi martedì 7 marzo è il 66° giorno del calendario gregoriano, Santa Perpetua mancano 299 giorni alla fine dell’anno: ecco l’almanacco di oggi con il santo del giorno, gli anniversari e le date da ricordare.
Onomastico
Oggi si celebrano Sante Perpetua e Felicita Martiri. Chiusa in carcere aspettando la morte, una giovane tiene una sorta di diario dei suoi ultimi giorni, descrivendo la prigione affollata, il tormento della calura; annota nomi di visitatori, racconta sogni e visioni degli ultimi giorni. Siamo a Cartagine, Africa del Nord, anno 203: chi scrive è la colta gentildonna Livia Perpetua, 22 anni, sposata e madre di un bambino. Nella folla carcerata sono accanto a lei anche la più giovane Felicita, figlia di suoi servi, e in gravidanza avanzata; e tre uomini di nome Saturnino, Revocato e Secondulo. Tutti condannati a morte perché vogliono farsi cristiani e stanno terminando il periodo di formazione; la loro «professione di fede» sarà il martirio nel nome di Cristo. Le annotazioni di Perpetua verranno poi raccolte nella «Passione di Perpetua e Felicita», opera forse di Tertulliano, testimone a Cartagine.
Proverbio del giorno
“L’acqua di marzo è peggio delle macchie ne’ vestiti”
Accadde Oggi
1876 – Bell ottiene il brevetto del telefono (147 anni fa). Una “macchina parlante” che attraverso un cavo metteva in contatto due persone distanti tra loro. L’invenzione destinata a cambiare per sempre la comunicazione umana fu vissuta come uno “scippo” in Italia e passò ben oltre un secolo tra carte bollate e rivendicazioni sulla stampa prima che venisse fatta parziale giustizia, senza tuttavia scrivere la parola fine.
1530 – Lo scisma della Chiesa dd’Inghilterra (493 anni fa). Papa Clemente VII emana una bolla con la quale nega ad Enrico VIII d’Inghilterra il divorzio dalla moglie Caterina d’Aragona e gli inibisce la possibilità di contrarre un secondo matrimonio, pena la scomunica. Enrico VIII reagisce proclamandosi capo della Chiesa d’Inghilterra e formalizzando lo scisma dalla Chiesa cattolica.
Nati in questo giorno
1785 – Alessandro Manzoni: Nel pantheon degli scrittori che hanno costruito l’identità culturale, e non solo, dell’Italia, con I promessi sposi gettò le basi dell’italiano moderno. Nato a Milano.
1908 – Anna Magnani: «Lasciamele tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una, che ci ho messo una vita a farmele!». In questa frase c’è la vera, grande, anima di Nannarella (suo nome d’arte), che aveva la stessa spontaneità e forza drammatica sul set come nella vita reale. Massima espressione della “romanità” (come lei forse solo Aldo Fabrizi), a Roma venne alla luce e trascorse gran parte della vita, fino alla morte nel settembre del 1973.
