Almanacco | Venerdì 3 febbraio, San Biagio: accadde oggi, compleanni e proverbio del giorno

Almanacco | Venerdì 3 febbraio, San Biagio: accadde oggi, compleanni e proverbio del giorno

Almanacco | Oggi venerdì 3 febbraio è il 34° giorno del calendario gregoriano, San Biagio Vescovo e martire, mancano 331 giorni alla fine dell’anno: ecco l’almanacco di oggi con il santo del giorno, gli anniversari e le date da ricordare.

Onomastico

Oggi si celebra San Biagio Vescovo e martire. Il martire Biagio è ritenuto dalla tradizione vescovo della comunità di Sebaste in Armenia al tempo della “pax” costantiniana. Il suo martirio, avvenuto intorno al 316, è perciò spiegato dagli storici con una persecuzione locale dovuta ai contrasti tra l’occidentale Costantino e l’orientale Licinio. Nell’VIII secolo alcuni armeni portarono le reliquie a Maratea (Potenza), di cui è patrono e dove è sorta una basilica sul Monte San Biagio. Il suo nome è frequente nella toponomastica italiana – in provincia di Latina, Imperia, Treviso, Agrigento, Frosinone e Chieti – e di molte nazioni, a conferma della diffusione del culto. Avendo guarito miracolosamente un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola, è invocato come protettore per i mali di quella parte del corpo. A quell’atto risale il rito della “benedizione della gola”, compiuto con due candele incrociate.

Proverbio del giorno

“Febbraio nevoso, estate gioioso

Accadde Oggi

1957 – In onda Carosello (66 anni fa). Fare zapping non si poteva, perché il telecomando sarebbe arrivato vent’anni dopo. Tuttavia, quando arrivava la pubblicità nessuno sbuffava, al contrario tutta la famiglia si godeva il piccolo teatrino di personaggi reali e immaginari associati ad altrettanti prodotti commerciali. Ultimi scampoli degli anni Cinquanta, in TV compare per la prima volta Carosello.

1998 – Strage del Cermis (25 anni fa). ebbraio 1998. La stagione invernale in Trentino è nel suo periodo di massima affluenza e la funivia trasporta ogni giorno centinaia di persone dalla stazione di Cavalese, in provincia di Trento, agli impianti sciistici del Cermis.

Sono da poco passate le 15, quando una cabina con venti persone (7 tedeschi, 5 belgi, 3 italiani, 2 austriaci, 2 polacchi e 1 olandese di 14 anni) a bordo inizia la discesa verso Cavalese. A 300 m dall’arrivo, con le lancette sulle 15,13, accade l’impensabile: un aereo militare Prowler del corpo dei Marines, decollato dalla base Nato di Aviano, tenta una manovra azzardata, ai limiti della follia. Nel tentativo di passare in volo radente sotto i cavi della funivia, li trancia, facendo precipitare al suolo, a un’altezza di 100 m, la cabina. Per i 19 turisti e il manovratore non c’è scampo. La vicenda scatena l’indignazione dell’opinione pubblica italiana, ancora scossa dalla tragedia verificatasi sempre sulla stessa funivia il 9 marzo del 1976, in cui persero la vita 42 persone. Tra omissioni e depistaggi, i quattro marines la fanno franca e nel 1999 la corte marziale degli Stati Uniti li assolve, stabilendo tuttavia un risarcimento di 40 milioni di dollari per i parenti delle vittime. L’episodio resterà un nervo scoperto (uno dei tanti) nei rapporti tra Italia e USA.

Nati in questo giorno

1950 – Alvaro Vitali : Una maschera comica naturale, la più irriverente e scollacciata del cinema italiano, in cui è stato un assoluto protagonista della commedia sexy.

1959 – Ferzan Özpetek: È il regista delle diversità che scompaginano l’esistenza tranquilla e conformista dei suoi personaggi, che scoprono la verità dei propri sentimenti. Nato a Istanbul.