Arriva l’estate e il rischio incendi Prevenzione è la parola d’ordine

Più squadre a disposizione del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco

Entra nel vivo una nuova stagione. Caldo e afa stanno facendo registrare temperature da capogiro. Nella scorsa settimana in molte città italiane è stata diramata l’allerta da bollino rosso.

La gente cerca refrigerio sulle spiagge e in montagna e intanto rimane alta l’attenzione per il rischio incendi. Lo scorso anno grazie alle campagne di prevenzione e controllo, il fenomeno è stato in parte arginato e proprio sulla scia delle buone prassi messe in campo dagli enti preposti, anche quest’anno, nei mesi scorsi, e quindi con largo anticipo, la Regione Calabria ha varato il Piano regionale per la prevenzione e la lotta attiva agli incendi boschivi.

L’obiettivo che si vuole raggiungere con il Piano proposto è la salvaguardia del patrimonio forestale regionale analizzando le cause determinanti, e tutti i fattori che concorrono a condizionare il comportamento del fuoco, e quindi la sua forza distruttiva ed i danni che esso può causare, nonché il grado di difficoltà di controllo da parte del Servizio Antincendio Boschivo.

Gli studi del settore indicano che ingenti danni sono causati dal fronte di fiamma che si propaga velocemente caratterizzando incendi di grandi dimensioni. E’ indispensabile quindi che la prevenzione diretta, soprattutto nelle aree boscate, venga effettuata con metodi efficaci e possibilmente a basso impatto ambientale, evitando di causare trasformazioni irreversibili. In quest’ottica la Legge Regionale n.51/2017 disciplina specifici obblighi per proprietari, affittuari, conduttori, comuni, enti pubblici e privati, gestori di infrastrutture viarie e ferroviarie, gestori di strutture ricettive e turistiche, prevedendo puntuali comportamenti ed attività di prevenzione e relative sanzioni.

Pier Nicola Dadone

In questa ottica è essenziale mettere a punto un sistema antincendio che si ponga gli obiettivi di: sensibilizzare i cittadini e i visitatori della montagna; impedire e ridurre la formazione degli incendi intervenendo efficacemente nelle zone di interfaccia, ai margini delle arterie viarie e delle linee ferrate; limitare i danni provocati e le superfici percorse dal fuoco; porre immediatamente sotto tutela, ai fini del ripristino vegetazionale, le aree percorse dagli incendi. E mentre la Protezione civile della Calabria emette i bollettini anche sugli incendi, il Comando dei Vigili del Fuoco della nostra provincia è già organizzato. Da lunedì è partita, anche quest’anno, la convenzione con la Regione Calabria che prevede, tra le altre cose, l’implemento di una squadra che andrà ad aggiungersi a quelle già attive e nei prossimi mesi ne sarà disponibile una seconda che opererà a Cirò Marina per tutta l’estate.

«Siamo già a lavoro – ha spiegato il neo comandante dei Vigili del Fuoco di Crotone Pier Nicola Dadone – per agire in casi di necessità. è importante però che anche i cittadini assumano comportamenti adeguati per prevenire gli incendi. Prima di tutto ricordiamo di evitare assolutamente di accendere fuochi e di fare attenzione al vento. Spesso infatti anche da una piccola fiamma, apparentemente innocua, possono divampare incendi pericolosi. Ricordiamo inoltre di contattare immediatamente il 115 che sarà pronto ad intervenire con tempestività».

Dadone, al suo primo incarico da comandante, è arrivato a Crotone da qualche settimana: «Qui ho trovato un ambiente professionale – aggiunge -, è un comando ben localizzato e anche se il reparto amministrativo è purtroppo ridotto, qui c’è voglia di lavorare, di fare bene, e sono tutti molto disponibili. Sono sicuro – conclude – che potrà lavorare benea con questa squadra».

V. R.