Belvedere di Spinello: arrestato un piromane gravemente ustionato
Devastati tre ettari di terreno in località Timpa del Salto. Decisivo l’intervento dei Carabinieri e di Calabria Verde

Belvedere di Spinello – Un vasto incendio ha devastato circa tre ettari di terreno in località Timpa del Salto, seminando paura e tensione tra i residenti della zona. L’autore del rogo, un uomo di 77 anni, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Belvedere di Spinello dopo un rapido intervento che ha permesso di ricostruire con precisione la dinamica dei fatti.
Durante un’attività di controllo del territorio, i militari hanno notato una densa colonna di fumo alzarsi nei pressi di un edificio. Temendo che vi fossero persone in pericolo, hanno immediatamente allertato i Vigili del Fuoco e si sono diretti sul posto per verificare la situazione. Grazie a un sopralluogo accurato e alle testimonianze raccolte, i Carabinieri sono riusciti a individuare il terreno da cui si erano propagate le fiamme, risalendo così al responsabile.
Il 77enne, che secondo le indagini avrebbe acceso il fuoco all’origine del rogo, è stato rintracciato poco distante dall’area interessata. L’uomo presentava gravi ustioni, conseguenza diretta del contatto con le fiamme da lui stesso innescate. Dopo essere stato dichiarato in arresto, è stato trasferito d’urgenza tramite elisoccorso in una struttura sanitaria specializzata.
Le fiamme hanno impegnato a lungo le squadre di Calabria Verde, che hanno lavorato per contenere l’incendio e impedire che raggiungesse le abitazioni o si propagasse ulteriormente. Solo grazie al tempestivo coordinamento tra forze dell’ordine e soccorritori è stato possibile evitare conseguenze peggiori.
L’operazione conferma l’impegno costante dei Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone nella lotta contro i reati ambientali e contro gli incendi dolosi, una piaga che ogni estate mette a dura prova il territorio calabrese. Fondamentale, ancora una volta, il coordinamento della Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal procuratore Domenico Guarascio.