Bonifica SIN Crotone: il TAR dà ragione a WWF, Arci e Movimento Ambiente e Salute, bocciati Ministero e Commissario

Nota congiunta di Filippo Sestito, presidente Arci Crotone Aps e Paolo Asteriti, presidente WWF Crotone Odv

A cura di Redazione
18 agosto 2025 14:41
Bonifica SIN Crotone: il TAR dà ragione a WWF, Arci e Movimento Ambiente e Salute, bocciati Ministero e Commissario -
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Riceviamo e pubblichiamo - Il TAR Calabria, con la sentenza n. 1630/2024, ha accolto gran parte del ricorso promosso da WWF, Arci Crotone e Movimento Ambiente e Salute, insieme a WWF Italia, contro il decreto ministeriale e l’ordinanza del Commissario straordinario che autorizzavano lo “stralcio” del progetto di bonifica del SIN di Crotone–Cassano–Cerchiara. Il ricorso è stato presentato a spese delle stesse associazioni, a conferma dell’impegno diretto per la tutela del territorio. La sentenza conferma che non si può avviare la bonifica aggirando norme, competenze locali e principi di precauzione ambientale.

Il Tribunale ha evidenziato contraddittorietà e illogicità degli atti ministeriali, la violazione del principio di legalità e il difetto di istruttoria sulle possibili destinazioni dei rifiuti. Anche l’ordinanza del Commissario che obbligava la Regione e Sovreco a ricevere i rifiuti è stata dichiarata illegittima. In pratica, il TAR ribadisce che Crotone non può diventare il ricettore finale dei propri veleni.

Questa sentenza rappresenta una vittoria per la trasparenza, la tutela dell’ambiente e il ruolo delle comunità locali: la bonifica deve essere reale, sicura e sostenibile, senza scelte imposte dall’alto a discapito del territorio e della salute dei cittadini.

Filippo Sestito - Presidente Arci Crotone Aps               

Paolo Asteriti - Presidente WWf Crotone Odv



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