Calcio a 5, serie C2 -La Futsal Kroton, tre punti pesantissimi.
Era importante vincere e così è stato per i gialloneri pitagorici che a sorpresa conquistano matematicamente un posto playoff per la promozione in C1.
Un altro big match portato a casa dagli uomini di Mister Leto , che oggi spegne 44 candeline, conquistato con una vittoria al cardiopalma e al fotofinish contro un ottima BFB Rovito , proprio come successo sabato scorso a Rossano.
Partita bella, piacevole e corretta con due squadre che hanno provato fino all’ ultimo a portare i tre punti a casa.
La Futsal parte col quintetto base con Caristo in porta , Migale nel ruolo di centrale , Zanda e Lerose esterni e Ciordo riferimento offensivo.
Gli ospiti si fanno preferire per possesso e giropalla con qualche conclusione dalla distanza che però non preoccupa Caristo; dopo una fase di studio e qualche cambio i padroni di casa iniziano il solito “show” delle occasioni sprecate : la prima capita sui piedi di Lerose che davanti al portiere manca clamorosamente il tap-in vincente; un minuto dopo ben due gol a dir poco clamorosamente sbagliati capitano in successione sui piedi di Zanda prima e di Manfredi poi che non riescono a finalizzare da pochi passi.
Incredulo e arrabbiato Mister Leto getta nella mischia Scaletti e il neo acquisto Bagnato e di nuovo cambi decisivi per il tecnico crotonese; infatti al minuto 22′ buon palleggio Bagnato – Zanda che vede l inserimento sul secondo palo di Scaletti che a botta sicura calcia il pallone che si stampa sul palo e sulla ribattuta è lesto a depositare il gol del meritato 1-0.
Vantaggio che però dura appena tre minuti grazie ad una buona azione degli ospiti che trovano il pareggio grazie ad una palla vagante che trova liberissimo sul secondo palo un giocatore rovitese che da due passi insacca alle spalle dell’incolpevole Caristo.
Si va al riposo sul 1-1.
Nella ripresa Leto conferma il quintetto iniziale ad eccezione di Rago gettato nella mischia per cercare di dare maggiori alternative in attacco.
Gli ospiti però, consapevoli di dover vincere per restare attaccati al treno playoff, cercano di schiacciare nella propria metà campo i crotonesi, che invece rispondono colpo su colpo andando vicini al vantaggio in ben due occasioni con Ciordo e Le rose che però sbagliano ancora sotto porta.
Al minuto 17′ l episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti della partita: Le Rose lanciato da un compagno salta da posizione defilata il portiere che lo afferra dalla maglia scaraventandolo a terra , probabilmente in area di rigore , con l’ arbitro che assegna solo un calcio di punizione dal limite e ammonisce anziché espellere il portiere essendo ultimo uomo e con una chiara occasione da gol.
Partita che scorre piacevole con continui capovolgimenti di fronte fino a quando ancora Mister Marco Leto decide di azzeccare l’ennesimo cambio della partita .
A 7′ dal termine dentro Bagnato con Migale spostato in avanti come nella scorsa occasione ed ecco il gol del vantaggio ; slalom tra due avversari del neo arrivato Bagnato che trafigge il bravo portiere rovitese con un piazzato sotto le gambe.
Esplode la gioia di tutta la panchina per questo gol che sa di liberazione anche se c è da soffrire ancora.
Gli ospiti cercano il pareggio schierando il Power Play ( portiere di movimento) ma la difesa crotonese tiene benissimo fino all’ ultimo e al triplice fischio è festa grande.
Finisce 2-1 per i padroni di casa.
A fine gara un felicissimo Salvatore Scaletti:
finalmente dopo quasi un girone sono riuscito a trovare il gol; non è un ossessione perché preferisco fare assist ai compagni, però in tutto il campionato vuoi l’ imprecisione vuoi la sfortuna ci sono andato sempre vicino.
Il match-winner Bagnato : esordire e segnare il gol decisivo in una partita importante come quella di oggi mi rende felice. Ho trovato un gruppo stupendo, solare e tutti mi hanno fatto sentire a mio agio sin dal primo giorno.
Con questa vittoria la Futsal Kroton resta al terzo posto e si qualifica a sorpresa per i playoff; sabato dopo la sosta altro big match contro il Bisignano secondo.
