Così scrive ConfCommercio delegazione di Cutro commentando la campagna elettorale che si prospetta, nei giorni in cui si presenteranno quattro candidati a ruolo di primo cittadino dopo alcuni anni di commissariamento dell’ente comunale:
Così non va! Ed è evidente che non abbiamo imparato nulla dalla storia recente. Ciò che la politica sta facendo alla città di Cutro è inaccettabile. Invece di proporre una soluzione che promuova la comunione di intenti e trovare una sintesi, utili allo sviluppo e alla rinascita del nostro territorio, la nostra comunità e soprattutto gli esponenti politici di questa città non trovano di meglio che dividersi e proporre per questa tornata elettorale, ben quattro proposte, quattro liste, quattro candidati a sindaco.
Una campagna elettorale così non sarà un bene per Cutro. Sarà una campagna elettorale di scontro, dai toni aspri, di divisione e non di condivisione. Una campagna elettorale in cui a vincere saranno gli egoismi, invece del popolo e del territorio. In cui trionfera’ l’io invece del noi. Cutro ha oggettivamente bisogno di ben altro.
La reazione del popolo a questa situazione potrebbe essere di totale rigetto, una degenerazione che potrebbe portare alla mancata partecipazione della gente a questo evento democratico. Le elezioni dovrebbero essere una festa, trasformarla in una ressa non è utile per nessuno.
Mancano 48 ore alla presentazione delle liste.
Siete ancora in tempo a fermare questo scempio, a cercare una sintesi anche partendo da posizioni differenti e senza incidere sulle diverse identità politiche.
È Cutro che ve lo chiede.
E per Cutro dovreste farlo.
