Contro il bullismo, l’istituto Alcmeone ha uno sportello dove i ragazzi si confidano tra di loro prima di aprirsi a genitori e insegnanti

Ieri, 7 febbraio, si è celebrata la Giornata Nazionale contro il Bullismo. Per l’occasione, il Crotone Calcio insieme all’ente comunale ha diffuso un video clip su questa tematica che interessa i giovani, le loro speranze, il loro presente e il loro futuro. In particolare, questa mattina presso il palazzo del Comune è stata accolta una delegazione dell’Istituto Alcmeone di Crotone accompagnata dalle insegnanti Michela Cavaliere Francesca Dattolo per parlare insieme di questo fenomeno.

Il sindaco Vincenzo Voce, l’assessore alla legalità Rossella Parise, l’assessore alla Politiche Sociali Filly Pollinzi e l’assessore alla cultura Rachele Via hanno ascoltato i piccoli studenti, i quali hanno consegnato al primo cittadino, a nome del dirigente scolastico Antonio Santoro, una poesia e un disegno realizzato dai ragazzi affidando al palazzo comunale il nastro blu della legalità.

«L’iniziativa presenta questo nodo blu che è il legame che ci deve tenere legati contro questo brutto fenomeno – ci ha detto l’insegnante Michela Cavaliere, referente del progetto Bullismo e Cyberbullismo dell’istituto Alcmeone di Crotonenoi lavoriamo con i bambini fino alla scuola media, loro sono molto preparati poichè di questo fenomeno ne parliamo nell’arco di tutto l’anno scolastico. I ragazzi sono molto bravi, e lavoriamo anche sui bulli, poichè il bullo è un bambino solo che si serve di un gruppo di altri bambini per esercitare questa pressione su altri soggetti».

All’interno della scuola vi è uno sportello molto particolare, dove in ogni classe vi è un referente dei ragazzi che ascolta coloro che sono vittime di bullismo. É un modo questo, ci è stato spiegato, affinchè gli studenti parlino tra di loro, usando il loro linguaggio, i loro codici, prima di aprirsi agli insegnanti e ai genitori.

L’invito da parte dell’assessorato è stato quello di parlare con i genitori, gli insegnanti, affinchè il fenomeno di bullismo e di violenza verbale o fisica non si espanda su altri ragazzi. Il perdono sì, ha detto un bambino, ma il bullismo va fermato. Poi, presso l’ente comunale, il progetto rivolto alle scuole della città: «Sì è arrivato il lavoro dell’Alcmeone e di altri ragazzi che passano il loro tempo negli ambienti sportivi – ha aggiunto l’assessore alle Politiche Sociali Pollinzi poi vi è stata la collaborazione con il Crotone Calcio, un video di alta qualità che ha colpito la mente e i cuori di molti crotonesi».

Le offerte culturali per i bambini, ha aggiunto l’assessore alla Cultura Via, sono un po’ carenti: «Devono moltiplicarsi le attività culturali rivolte ai bambini. Se un bambino si innamora del bello non avrà bisogno della violenza per potersi esprimere. Bisogna lavorare su due livelli, ovvero l’immediato ma bisogna anche guardare lontano. Seminare oggi per raccogliere domani».