Crotone, atti di vandalismo presso la Scuola “La Pizzuta”

Crotone, atti di vandalismo presso la Scuola “La Pizzuta”

Crotone – Così scrive Valentina Borrelli dirigente di Fratelli d’Italia: Assistiamo ad un altro episodio di vandalismo nella nostra città in pochissimo tempo, dopo Parco Pignera ,tocca alla scuola “La Pizzuta”, di via San Giuseppe. Brividi al solo pensiero, perché a pagarne le conseguenze sono i bambini. Che strazio per i genitori assistere al disagio dei propri figli nel momento in cui hanno fatto ingresso in scuola.

Sensazioni di paura ma anche e soprattutto di abbandono ! Tanta indignazione per  Il Fatto accaduto ma già ampiamente previsto e per il quale già da tempo era stato richiesto intervento ma assolutamente invano .  È necessario intervenire sulle scuole soprattutto quelle periferiche , metterle tutte in sicurezza,in quanto al momento risultano abbandonate a loro stesse. Ciò che preoccupa maggiormente e lascia sgomenti e’ la mancanza di un progetto per la definizione di problemi così urgenti!

Pertanto chiedo come Dirigente di Fratelli d’Italia un tavolo istituzionale con l’amministrazione comunale perché vengano presi i provvedimenti necessari.

Valentina borrelli
Dirigente di Fratelli d’Italia

Segnalato anche dal docente Giuseppe Sestito di Crotone.

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Così invece scrive l’Agorà Kroton: Per amare questa città non bisogna solo professare buoni propositi ma bisogna fare propria un’idea di appartenenza che fa sì che tutti, nessuno escluso, si sentano attori protagonisti del territorio e, di conseguenza, lo tuteli. Solo così potremo impedire il susseguirsi di scempi al territorio come lo sfregio fatto alla statua di Rino Gaetano, il fuoco di Parco Pignera quello all’ ex-dispensario ASP di Corso Messina e l’atto di vandalismo avvenuto presso l’asilo di Pizzuta (IC PAPANICE).

Come Cooperativa, da sempre attenta queste dinamiche, manifestiamo la massima vicinanza a chi subisce queste provocazioni, con particolare riferimento al fatto di Parco Pignera e dell’Asilo di Pizzuta (IC PAPANICE) ma, parallelamente, invita tutti gli attori del territorio dagli Enti al Terzo Settore, dal mondo del Profit ai singoli cittadini a promuovere dinamiche costruttive dove, insieme, si possano creare percorsi di appartenenza e tutela del territorio perché quando si ama la propria città la si tutela e la si valorizza.

 

 

 




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