Crotone conferma il sostegno al progetto SAI: accoglienza integrata per il triennio 2026–2028

La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Filly Pollinzi, ha approvato il Piano Finanziario Preventivo e il Quadro Economico di Gara per la prosecuzione del Progetto per il Sistema di Interventi di Accoglienza Integrata, finanziato nell’ambito del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI), già noto come SPRAR/SIPROIMI, per il triennio 2026–2028.

Il provvedimento conferma la volontà dell’Amministrazione comunale di garantire continuità a un modello di accoglienza strutturato e consolidato, con il Comune di Crotone parte integrante della rete nazionale SAI. La caratteristica principale del sistema è l’accoglienza integrata, che unisce servizi e attività per favorire autonomia e inclusione sociale dei beneficiari.

Il progetto prevede l’accoglienza diffusa in appartamenti autonomi sul territorio e percorsi personalizzati che comprendono orientamento ai servizi, assistenza psico-socio-sanitaria, supporto legale, mediazione linguistico-culturale, insegnamento della lingua italiana, accompagnamento sociale, formazione professionale e orientamento al lavoro.

Negli anni, il Comune di Crotone ha garantito 100 posti all’interno della rete nazionale per persone titolari di protezione internazionale. Per il periodo 1 gennaio 2026 – 31 dicembre 2028, il finanziamento approvato ammonta a 5.874.998,34, destinato all’erogazione dei servizi di accoglienza integrata.

Filly Pollinzi commenta: «Con questo provvedimento confermiamo la scelta di investire su un sistema di accoglienza che accompagna le persone in un percorso concreto di integrazione, autonomia e inclusione sociale. La prosecuzione del progetto SAI rappresenta un impegno di responsabilità e civiltà, oltre che un’opportunità per il territorio».

L’Amministrazione comunale ribadisce così il proprio ruolo attivo nella promozione di politiche di accoglienza e integrazione, in linea con solidarietà, tutela dei diritti e coesione sociale.