Crotone – Alla mensa dei Poveri di Padre Pio la solidarietà continua, sopratutto in questo Natale particolare, in cui sono imposte le distanze fisiche per il Covid-19 che ancora imperversa nelle nostre vite. E, nonostante gli eventi che hanno interessato il nostro territorio, chi ha continua a donare per gli altri, specialmente in questo Natale sobrio.
«Le solidarietà natalizie si fanno presenti – ci ha detto don Ezio Limina – sono grato a coloro che in questi giorni che con la loro solidarietà meno soli, anche se soli non lo siamo mai. Sono convinto che dal giorno in cui la mensa è stata aperta c’è stato sempre qualcuno. E poi il cuore grande di questa città: Crotone è città solidale, aperta da questo punto di vista anche se è piegata. L’alluvione ha evidenziato la fragilità di un territorio e ha accentuato la crisi che investe la nostra città. E nonostante questo il cuore non si è mai fermato, da tutte la parti».
In particolare ieri mattina vi abbiamo raccontato la donazione da parte dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio di una grande pentola, costruita su misura, per cucinare tanti pasti. Un gesto, come tanti altri, che si avvicendano presso la Mensa dei Poveri (leggi qui): «Il Natale è il Natale della speranza di un mondo nuovo, e quindi sono questi gesti che ci fanno pensare che è possibile un altro modo di rapportarci fratelli tutti, come dice il Papa, perchè tutti siamo fratelli».