Gli agenti della Squadra Volante con l’ausilio del personale della Squadra Mobile e militari dell’Arma Carabinieri di Strongoli, hanno tratto in arresto per il reato di “rapina aggravata in concorso”, una persona nata a Cariati classe 1981 e residente a Cirò Marina e una persona nata a Crotone classe1973.
Nei fatti, nel primo pomeriggio di ieri, presso la locale Sala Operativa, è giunta una chiamata da parte di un cittadino, con la quale un soggetto che si presentava come corriere era stato appena rapinato da due soggetti in questo centro cittadino: nello specifico il soggetto, dopo essere entrato in un condominio per consegnare un pacco, veniva all’improvviso fermato da due soggetti, i quali si erano introdotti all’interno dell’androne del condominio stesso e uno dei due, dopo avergli puntato un taglierino alla gola gli prelevava il marsupio di colore grigio con all’interno circa 250 euro.
A questo punto, atteso che dalla descrizione dettagliata dei soggetti nonché dalle modalità dell’azione si presupponeva potesse trattarsi di soggetti già noti a quest’ufficio, si iniziavano subito le ricerche all’interno del territorio comunale e, contemporaneamente, si visionavano le immagini del sistema di videosorveglianza installato nell’androne; dalle immagini immediatamente visionate ed estrapolate apparivano i due soggetti intenti a rapinare il corriere così come descritto dal richiedente e uno dei soggetti veniva subito riconosciuto dagli operatori di Polizia.
Pertanto veniva diramata a tutte le Sale Operative delle altre Forze di Polizia nota di ricerca la quale dava esito positivo in quanto circa un’ora dopo i Carabinieri della Stazione di Strongoli comunicavano di aver appena fermato sul territorio comunale l’auto in questione con a bordo due persone.
All’esito del controllo, il conducente dell’auto veniva riconosciuto come uno dei rapinatori ed identificato per la persona residente a Cirò Marina mentre gli altri operatori di Polizia intervenuti intercettavano, per le vie cittadine, il secondo, il crotonese classe 1973.
I due, riconosciuti dagli operatori attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza del condominio, sono stati tratti in arresto per i reati di Rapina Aggravata in concorso dando notizia dell’accaduto al Magistrato di Turno, il quale ne ha disposto l’accompagnamento presso la Casa Circondariale di Crotone in attesa di ulteriore determinazioni.