#CrotoneCatanzaro | Ieri sera prima del fischio finale nel derby che si è disputato presso lo stadio Ezio Scida di Crotone, si è tenuto un minuto di silenzio per le vittime del naufragio di Steccato di Cutro del 26 febbraio, con il lutto indossato al braccio in memoria delle tante persone che hanno perso la vita per cercarne una migliore.
Parte dell’incasso dell’FC Crotone del presidente Gianni Vrenna è stato devoluto alle famiglie delle vittime così come anche ai superstiti, mentre in tribuna era presente un bambino afgano sopravvissuto il quale ha ricevuto in dona una maglia rossoblù da parte del patron Vrenna (leggi qui il nostro servizio).
Il Catanzaro del presidente Floriano Noto, invece, ha realizzato per l’occasione delle maglie che ricordano le persone decedute in quella mattina di domenica, le quali saranno messe all’asta e il cui il ricavato sarà devoluto in beneficenza alle vittime del naufragio.
I giornalisti, invece, hanno tenuto in alto durante il minuto di silenzio il badge della giornalista afgana Amarkhel Torpekai, la quale durante la sua attività lavorativa si è battuta per i diritti delle donne. Torpekai lavovara con il progetto Onu ‘Unama News’, realizzando servizi fotografici sulla condizione delle donne in Afghanistan, donne senza diritti, le quali non possono lavorare se non in rare eccezioni, o costrette ad utilizzare il velo.
