Crotone - In arrivo nuovi medici, Mesiti: "Servono anche infermieri"

Crotone – Ieri il neo commissario dell’Asp di Crotone Antonio Brambilla ha fatto il punto della situazione della sanità crotonese, dalla medicina territoriale ai lavori del Pronto Soccorso e dell’Emodinamica (leggi qui il nostro servizio).

Se ci sono criticità, ha dichiarato, c’è anche il supporto della Regione per avviare diversi lavori presso il nosocomio crotonese. Nei mesi scorsi, sono giunti nell’Ospedale dei medici cubani, come voluti dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e Commissario ad Acta per la sanità calabrese.

Dal 15 agosto hanno preso servizio ben 17 medici cubani. A questi, ha dichiaro Pasquale Mesiti, neo direttore ospedaliero, se ne aggiungeranno almeno “dieci o undici“. “Stiamo facendo uno sforzo forte, sostenuto e determinato per l’assunzione di personale. Avremo altri dieci o undici medici cubani – ha dichiarato Mesiti – e dalla Regione mi dicono che arriveranno dieci medici  fra un mese.”

L’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, ha continuato, chiederà anche nuovi infermieri: “Sono il cuore della sanità, sono essenziali, e sono grandi professionisti con i corsi di laurea che seguono. Anche gli Oss rivestono importanza, e noi vogliamo valorizzare tutte queste figure”.

“Abbiamo intenzione di aprire anche Medicina Nucleare che abbiamo trovato chiusa – ha concluso – ristrutturare il Pronto Soccorso che è il biglietto da visita dell’Ospedale. Vogliamo inoltre costituire una commissione tecnica sull’adeguatezza degli spazi, una commissione tecnica che dia maggiore realizzazione nella distribuzione e che metterà in tempo reale conto sui lavori di costruzione dei reparti”.