Crotone, in Piazza contro ciò che non va in città. Ma i crotonesi rispondono poco

Crotone – La signora Lucia Sottile, che vedete in foto, quando organizzò tramite i social network la manifestazione di oggi sabato 6 giugno , alle ore 18,00 davanti il Palazzo del Comune, dagli attestati di vicinanza e di partecipazione pensava che i crotonesi rispondessero in massa all’appello.

Un microfono con una cassa, passato ai pochi presenti, per elencare lo stato di abbandono in cui versa la città, presente da diversi anni. La voce si è elevata per svegliare la politica poichè, è stato detto, durante il lockdown i cittadini si sono sentiti abbandonati. Passato e presente (politica e commissario cittadino), la speranza è che Crotone, è stato detto, possa saper scegliere bene i propri rappresentanti e consegnare una città dignitosa ai propri figli. In particolare, un signore di Cosenza, ha detto di aver scelto Crotone per vivere e lavorare, affermando che “le colpe” sono per la maggior parte dei cittadini che, negli anni, non hanno saputo scegliere bene.

«Stiamo avendo scempi a livello non solo locale ma anche cittadino e nazionale – ci ha detto la signora Lucia Sottile il mio appello è nato dietro un mio video che ha ottenuto tanti commenti e da qui avevo percepito che i cittadini erano pronti a manifestare, dobbiamo imparare a protestare quando una cosa non va. Ci sarebbero tante cose su cui protestare, specie la cattiva politica che ha amministrato la nostra città. Crotone potrebbe avere un futuro, ma dipende dai cittadini».