Crotone – Indagini al teatro comunale, ora si aspettano i risultati

Crotone – Indagini al teatro comunale, ora si aspettano i risultati

Crotone – Lavori in corso nella parte esterna del Teatro comunale ma non per la costruzione. Come già riportato anche sulle pagine del nostro giornale, a seguito di una denunzia da parte di alcuni cittadini circa «l’esistenza di manufatti che potevano apparire meritevoli di tutela e di studio e che venivano utilizzati come riempimento della massicciata del marciapiede in corso di costruzione durante i lavori di edificazione del Teatro comunale», gli stessi erano stati bloccati dalla Sovrintendenza.


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Dopo i tempi utili per valutare se fossero necessari ulteriori accertamenti, lo scorso giovedì sul cantiere è arrivato l’archeologo incaricato dal Comune di Crotone per le indagini del caso. Sarà proprio l’ esperto a redigere poi una relazione che sarà inviata alla Sovrintendenza. «Già dal 2006, quando hanno avuto inizio i lavori del Teatro – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Rossella Parise – era già stata segnalata la presenza di un muro che parte da sotto il teatro e continua fino alla piazza dell’edifico. L’unica prescrizione data dalla Sovrintendente è quella di vedere se il muro sia stato danneggiato dagli scavi fatti in una piccola parte dell’area per la realizzazione della vasca necessaria alla costruzione della fontana».

Sono stati dunque stabiliti dei punti con l’archeologo nominato dalla ditta che si occupa dei lavori e poi si proseguirà con la disamina da parte della Sovrintendente delle risultanze delle indagini e della relazione dell’archeologa.

«Continuiamo ad essere fiduciosi. Se ci fosse stato un muro antico, di epoca magnogreca, si sarebbe visto e non sarebbe di certo stato nell’interesse del Comune nasconderlo, anzi, avremmo pensato a come valorizzarlo».

Ricordiamo che i lavori all’esterno, una volta sbloccati, riguarderanno una superficie di oltre 1400 metri quadrati. La pavimentazione avrà una colorazione che ricorderà la tuga di antiche navi greche mentre l’arredo urbano sarà improntato al ricordo della sezione aurea valorizzata da un impianto di illuminazione che creerà una atmosfera accogliente ed intima. La piazza è stata concepita come un’area aperta, di ampio respiro: luogo di incontro e di ritrovo che potrà divenire palcoscenico per rappresentazioni all’aperto.




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