Crotone – Nei giorni scorsi sono iniziate le operazioni di rimozione di ciò che rimane delle barche tramite cui i migranti, in tutti questi anni, sono pervenuti in Europa. Intanto sul Porto nuovo di Crotone, proprio all’ingresso, vi è il relitto dell’imbarcazione “San Nikolaos”, la quale è stata consegna da parte della Agenzia delle Dogane al Comune di Crotone.
Il simbolo dei tanti sbarchi che si sono susseguiti sulle coste crotonesi, saranno oggetto di una ripresa artistica come omaggio ai migranti vittime del mare, testimoniando il legame che vi è tra Crotone e il mare e la sua capacità di accoglienza e integrazione. La consegna è avvenuta questo pomeriggio con una cerimonia che si è svolta presso il Terminal Crociere (Molo Giunti) dove vi ha preso parte Marcello Minenna, Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, accolto dal sindaco della città di Crotone Vincenzo Voce, le massime autorità civili e militari cittadine.
«Questo è un segnale molto importante, il fenomeno dell’immigrazione lo vediamo tutti i giorni – ha dichiarato il primo cittadino Vincenzo Voce – ho sempre detto che per quanto mi riguarda i porti sono e rimarranno sempre aperti per far capire l’idea dell’amministrazione Voce». L’imbarcazione “San Nikolaos” diventerà dunque un’opera d’arte piazzata davanti l’area Sensi. I lavori artistici, dunque, prenderanno il via tra qualche settimana a cura dell’artista catanzarese Massimo Sirelli, il quale ha effettuato un intervento sulla scogliera artificiale di cemento armato del porto di Catanzaro Lido. Vi sarà una struttura metallica a reggerla.
«L’agenzia delle Dogane deve valorizzare questa terra – sono le parole di Marcello Minenna – anche qui a Crotone abbiamo deciso che si aprirà e rinforzerà la sezione con la creazione un ufficio dirigenziale». La Calabria, poi, diventa capofila nella sperimentazione di rimozione delle imbarcazioni adoperate negli sbarchi: «Questo grazie ad una cabina di regia avviata a Palazzo Chigi sono stati chiariti ruoli e competenze».
Nella foto; da sinistra l’assessore Gianni Pitingolo, il sindaco Voce, il Direttore delle Dogane Marcello Minenna, l’assessore Filly Pollinzi.
