Mentre si attendono news sull’organizzazione del nuovo anno scolastico, l’istituto Guido Donegani perde pezzi. Una delle facciate dell’edificio, quella che affaccia su via Venezia si sta lentamente sgretolando. Nei mesi scorsi, precisamente ad aprile, la dirigente scolastica Laura Laurendi aveva già informato la Provincia di Crotone, e per conoscenza la Procura della Repubblica, dei danni probabilmente causati alla struttura dal tempo e dall’umidità.
E così lo storico istituto crotonese, uno dei più antichi, che ha fatto parlare di sè negli ultimi anni per il prestigio e per le tante iniziative che hanno coinvolto gli studenti, deve fare i conti con i segni lasciati dagli anni che passano ma soprattutto con la mancanza di interventi che dovrebbero essere urgenti. Dal canto suo l’ente intermedio che si occupa degli istituti di scuola superiore di secondo grado, ha risposto che tutti gli interventi di ripristino e riqualificazione nei vari edifici che ospitano gli studenti delle scuole superiori, verranno effettuati prima dell’inizio dell’anno.
Il Dirigente del settore edilizia scolastica della Provincia di Crotone Francesco Benincasa, da poco subentrato all’architetto Nicola Artese andato in pensione, ha dunque rassicurato che i lavori necessari si concluderanno entro il 14 settembre, giorno in cui suonerà la prima campanella del nuovo anno scolastico in tutta la Calabria. Nessun problema dunque per i ragazzi, i docenti e il personale ma sicuramente tanti disagi per i cittadini che transitano su quella via. I calcinacci venuti giù infatti, finiscono sul marciapiede di una delle zone centrali più trafficate anche d’estate e a tutte le ore del giorno. Proprio per la posizione inoltre, non è certamente un bello spettacolo. La zona non è neanche segnalata e il pericolo è quello che qualcuno possa farsi male anche solo scivolando.