Crotone - Macabro ritrovamento su Corso Messina: gatto appeso ad un bidone

Nel pomeriggio di oggi, a Corso Messina, Crotone, è avvenuto un ritrovamento particolarmente scioccante e macabro. In pieno giorno, un gatto è stato trovato appeso ad un bidone della spazzatura, suscitando sgomento e indignazione tra i residenti. È stato il consigliere comunale Enrico Pedace a denunciare prontamente l’accaduto, informando sia le Forze dell’Ordine che l’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali).

Le autorità competenti, insieme al referente del servizio veterinario dell’ASP (Azienda Sanitaria Provinciale), si sono immediatamente recate sul luogo del ritrovamento per avviare le indagini e prendere le misure necessarie.

Negli ultimi mesi, la città di Crotone è stata teatro di una serie di eventi tragici che hanno coinvolto i gatti randagi del centro cittadino. Questi atti crudeli hanno suscitato grande preoccupazione e indignazione tra i cittadini, che vedono in questi animali non solo delle creature innocenti, ma anche un simbolo della comunità locale. Ogni nuovo caso di violenza contro i gatti non fa che alimentare un clima di paura e incertezza, rendendo necessario un intervento deciso da parte delle autorità competenti.

Oggi, purtroppo, si è verificato l’ennesimo episodio di questo triste fenomeno. Un altro gatto è stato trovato ucciso, suscitando un’ondata di reazioni da parte degli abitanti del quartiere. La popolazione, ormai stanca e preoccupata, chiede a gran voce misure più severe e un maggiore controllo per prevenire ulteriori atti di crudeltà. Le associazioni animaliste locali stanno collaborando attivamente con le forze dell’ordine per cercare di individuare i responsabili e porre fine a questa serie di episodi violenti.

L’ignobile gesto è stato commentato anche dal sindaco di Crotone Vincenzo Voce: “Un povero gatto ucciso ed appeso ad un bidone della spazzatura! È possibile una vergogna simile? È possibile che ci sia questa brutalità gratuita? Evidentemente per alcuni soggetti, che non sono degni non solo di appartenere a una comunità ma a un genere che viene definito umano, è possibile! Vergogna! Vergogna! Vergogna! Siete la vergogna di questa città. Ma non dubitate, sarete individuati e denunciati come meritate. Crotone non vi merita. Crotone respinge e condanna questi gesti vili, brutali, schifosi.”