Crotone - Nasce la rete “INSIEME SI PUÒ” per contrastare la violenza sulle donne
Collaborazione tra associazioni e istituzioni per sensibilizzare, prevenire e sostenere le donne vittime di violenza nella provincia di Crotone
Nasce la rete “INSIEME SI PUÒ” per contrastare la violenza sulle donne a Crotone. Ieri pomeriggio, presso la sede del Centro Servizi Aurora, è stata presentata ufficialmente la rete promossa dallo Spazio Donna, sportello sociale di genere dello SPI Cgil di Crotone. L’iniziativa nasce dalla volontà di creare sinergie tra associazioni del territorio, soggetti del terzo settore e realtà formative, con l’obiettivo di sensibilizzare e prevenire la violenza contro le donne, sostenendo concretamente la Cooperativa Noemi e il CAV, già punto di riferimento per le vittime di violenza.
Le associazioni coinvolte nella rete sono: SPAZIO DONNA, COOP. NOEMI, AUSER, FIDAPA, ANPI, SOROPTIMIST, CARITAS, SCUOLA DI PATTINAGGIO FREEDOM TO PLAY, SCUOLA DI DANZA OLIMPIA, CONSORZIO JOBEL, PROCIV-ARCI, SABIR, ACCADEMIA DI TEATRO KROMA, con il supporto della prof.ssa Francesca Falcone del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’UNICAL.
Rossella Napolano dello SPI Cgil Calabria ha detto: "Davvero si è fatto rete, una parola forse abusata, ma fondamentale tra diverse realtà associative che apparentemente si occupano di cose diverse. L’unico obiettivo comune è prevenire e contrastare la violenza di genere sul territorio crotonese. È un primo passo che ci permetterà di progettare iniziative con i ragazzi e nelle scuole, per offrire modelli di riferimento autorevoli e sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto della parità. Ogni realtà può contribuire sia concretamente, supportando le donne intercettate dalle associazioni, sia nella promozione di azioni educative e culturali. È necessario partire dai piccoli gesti, come superare stereotipi di gioco tra maschi e femmine, per costruire una società più equa e rispettosa."
Laura Decaria, referente dello Spazio Donna, ha aggiunto: "Il nostro obiettivo è intercettare le donne in situazioni di vulnerabilità e fragilità. Solo unendo le sinergie possiamo rispondere ai vari bisogni. Non abbiamo tutte le competenze specifiche, ma possiamo convogliare gli sforzi di tutti per creare buone condizioni di ascolto e supporto, affiancando le strutture abilitate come il CAV. Grazie all’intervento del nostro CAF, una donna vittima di violenza ha trovato il coraggio di parlare e uscire dalla solitudine. Questo dimostra l’importanza di essere presenti sul territorio, di ascoltare e rispondere alle esigenze delle donne."
Raffaella Angottii, Presidente della Cooperativa Noemi, ha ricordato il ruolo centrale del CAV: "Il nostro centro antiviolenza è l’unico autorizzato dalla Regione Calabria a Crotone. Grazie al supporto di Spazio Donna, possiamo operare concretamente, non solo intervenendo dopo una denuncia, ma anche nella prevenzione. È fondamentale che tutti gli interventi siano coordinati con le strutture abilitate, come i servizi sociali, perché ogni accompagnamento deve essere sicuro e regolamentato. Non è solo questione di 25 novembre o di convegni occasionali: la violenza sulle donne è un tema quotidiano. Ogni donna deve sapere che esistono strumenti e centri pronti ad accoglierla e informarla sui percorsi disponibili, sia che scelga di denunciare, sia che decida di essere supportata in altri modi."
La rete “INSIEME SI PUÒ” rappresenta così un nuovo modello di cooperazione sociale, culturale e educativa, in grado di unire competenze diverse, sensibilizzare le nuove generazioni e garantire supporto concreto alle donne e ai loro figli nella provincia di Crotone.
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