Crotone, nella Sagrestia del Duomo posto lo stemma del nuovo Vescovo

Entrando nella Sagrestia del Duomo di Crotone, è stato posto lo stemma arcivescovile di Monsignor Angelo Raffaele Panzetta, così come nella tradizione di tutti gli Armoriali episcopali dei pastori della Diocesi di Crotone e poi dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina.

L’armoriale del nuovo Arcivescovo di Crotone-Santa Severina, composti dai venti fiocchi verdi e la croce astile, croce dunque patriarcale con i bracci traversi che rappresenta la dignità arcivescovile, è così suddiviso:

Primo Quadrante: La fiamma rappresenta la forza sacramentale dello Spirito Santo.

Secondo Quadrante: La stella, simbolo dell’iconografia mariana, ricorda il Santuario dedicato alla Madonna di Lourdes presente a Pulsano, città di origine dell’arcivescovo.

Terzo Quadrante: La vela rappresenta la barca di San Pietro, spinto dal soffio dello Spirito.

Quarto Quadrante: Il castello vuole richiamare le origini di monsignor Angelo Panzetta, Pulsano in provincia di Taranto, dove al centro vi è il castello De Falconibus, così come la sua destinazione, l’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina, è ricca di castelli medioevali.

Monsignor Angelo Panzetta ha scelto i colori argento e azzurro. L’argento rappresenta il colore della giustizia. L’azzurro è il simbolo dell’incorruttibilità del cielo, rappresentando il distacco dalla terra.