Crotone non dimentica Pino Madonna
Pino, diminutivo del suo nome, Giuseppe, e Madonna per la sua devozione particolare verso la Madonna di Capo Colonna, esposta presso il balcone della sua abitazione. Giuseppe Lumare è scomparso lo sco...

Pino, diminutivo del suo nome, Giuseppe, e Madonna per la sua devozione particolare verso la Madonna di Capo Colonna, esposta presso il balcone della sua abitazione. Giuseppe Lumare è scomparso lo scorso anno e, l’imprenditoria crotonese ha perso un valido punto di riferimento nel settore automotive.
Il 5 luglio scorso si è tenuta la prima edizione del Premio Pino Madonna, un evento significativo che ha reso omaggio alla memoria di Giuseppe Lumare, noto come Pino Madonna, una figura che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità. La cerimonia si è svolta nella sala a lui dedicata presso Autostile, dove numerosi partecipanti si sono riuniti per il convegno intitolato “Sport & Diabete”. Questo tema è stato scelto in ricordo della battaglia personale di Pino Madonna contro il diabete, una malattia che ha segnato profondamente la sua vita.
Durante la manifestazione, sono intervenuti importanti figure del mondo dello sport e della medicina. Tra questi, Francesca Pellegrino, delegata provinciale del Coni, e il dottor Salvatore Pacenza, direttore dell’Unità Operativa di Diabetologia dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone e attuale presidente regionale dell’Associazione Medici Diabetologi (Amd). È stata inoltre presente una figura di rilievo ecclesiastico, monsignor Ezio Limina. Il convegno ha visto anche i saluti delle autorità locali, come il sindaco Vincenzo Voce e l’assessore allo sport Luca Bossi. Dal mondo sportivo, sono intervenuti il Presidente dell’Aia Crotone, Francesco Livadoti, e Pino Talarico, delegato provinciale della Figc.
La moderazione dell’evento è stata affidata al giornalista Bruno Palermo, che ha guidato le discussioni e gli interventi. Il convegno ha rappresentato un momento di riflessione su come lo sport possa essere un alleato nella gestione del diabete, evidenziando l’importanza dell’informazione e della prevenzione. Il Premio Pino Madonna, alla sua prima edizione, ha quindi non solo commemorato un uomo di grande valore, ma ha anche sensibilizzato la comunità su un tema di rilevanza mondiale, promuovendo un messaggio di speranza e resilienza.
“Diventa anche un punto di forza ricordare mio padre per poter proseguire questo solco che ha tracciato – ha detto il figlio Albino Lumare – e poi parlare del diabete significa dare la giusta informazione. Mio papà soffriva di questa patologia e quindi ho voluto coniugare l’ambiente sportivo con questa patologia“.
Nel suo autosalone sono stati premiati i giovani sportivi crotonesi Andrea Asteriti e Letizia Maria Cozza, che nonostante la patologia diabetica stanno eccellendo nello sport.
