Crotone – Un braccio meccanico con il muso a forbice ha divelto questa mattina il primo manufatto dell’ex Area Sensi sul porto vecchio di Crotone. Lì, più di quaranta anni fa, vi era il deposito costiero di prodotti petroliferi della società Meridionale Petroli meglio conosciuto come “Area Sensi”.
Un’area vasta, che affaccia sul mare, e che vedrà una nuova veste, per un uso turistico. Il progetto di riqualificazione è stato voluto in sinergia dall’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio con l’ente comunale di Crotone per fare di questa zona “il biglietto da visita della città“, come è stato dichiarato stamane dal sindaco Vincenzo Voce.
Questa mattina il primo ad esser stato abbattuto è il manufatto che sorgeva a sinistra e che ora non c’è più. “Il progetto di abbattimento è in opera ed è iniziato questa mattina – ha dichiarato Alessandro Guerri, dirigente Aree Periferiche dell’ Adsp dei Mari Tirreno meridionale e Ionio – massimo un mese avremo la demolizione dei basamenti“. Poi vi saranno le perforazioni per fare un campionamento ambientale su tutta l’area e le analisi, “e ad aprile massimo maggio avremo sia l’area demolita che il dato ambientale per aprire la pagina della bonifica“. “, ha continuato.
Sulla destinazione d’uso della nuova area, l’Autorità Portuale “non proseguirà da sola”. “Aspettiamo gli interessi della città – ha continuato Guerri – ora ci prepariamo a rendere questa area pronta per il futuro, legata anche alle attività che ci sono intorno, come il Castello e il Porto che insieme guardano l’orizzonte e il mare”. Verranno ascoltate dunque le intenzioni dell’amministrazione comunale: “Ci troviamo in una zona importante della città di Crotone e legata alla sua storia, e questa può essere dunque una chiave di lettura. Una destinazione, ad esempio, potrebbe essere sportiva, con gli sport velici e nautici“. Poi ha concluso: “Nei prossimi mesi vi sarà una riqualificazione semplice ma con materiale di pregio, come il granito della Sila”.
All’operazione di demolizione era presente anche il primo cittadino. “Si parte, questa è la prima parte e a seguire sarà fatta una caratterizzazione del sito e della falda, così vedremo che tipo di bonifica potrà essere realizzata“. L’obiettivo, ha aggiunto, è una bonifica integrale: “Vedremo se ci sono le condizioni, e ci sarà una nuova conferenza dei servizi. Restituiremo l’area alla città di Crotone di concerto con l’Autorità, sono due anni che lavoriamo in completa sinergia”.