Crotone - Tre cani uccisi in poco tempo, l'Enpa: "I responsabili non restino impuniti"

Crotone –  Era il 27  dicembre quando Musetto, un simpatico amico a quattro zampe è stata trovata morta. Si è è ipotizzato che siano state dei petardi a toglierle la vita. Musetto era una dolce cagnolina del centro storico, accarezzata e amata da molti.

Poi, a distanza esatta di un mese, il 27 gennaio 2022, l’Enpa denuncia un’altra uccisione, questa volta  si tratta di un pitbull, ucciso a bastonate e gettato nel fiume Esaro, dopo averlo legato  dopo averlo legato ad un guard rail.

Due giorni fa, invece, una signora ha denunciato sul gruppo “Papanice su Facebook” un’altra uccisione, quella del suo Bosco, lasciato in una pozza di sangue.

“Terzo fatto grave in tre mesi è una situazione preoccupante – ci ha detto questa mattina Giuseppe Trocino, presidente Enpa Crotone, Ente nazionale protezione animali – purtroppo ancora non sono stati individuati gli autori di questi gesti criminali e quindi è difficile anche dare una spiegazione al perchè sia successo tutto questo. Dopo Musetta e il Pitbull questo altro crimine nei confronti del migliore amico dell’uomo. Quello che ci auguriamo è che vengano individuati i responsabili, riteniamo che insieme ad un’azione di prevenzione e di rispetto verso il prossimo occorre anche la repressione di questi crimini che non possono rimanere impuniti”.