#CrotoneCosenza 0-0 | Mister Longo: "La squadra ha combattuto, chi è subentrato ha dato una mano"

#CrotoneCosenza 0-0 | Si attendeva una vittoria, la prima casalinga del campionato, ma alla fine è arrivato un pareggio a reti inviolate. Il Derby contro il Cosenza rimane un tabù tra le mura amiche con il successo sfumato e che manca dal lontano 1976.

Il tecnico Emilio Longo ha preso la parola al termine della gara in Sala Stampa per affrontare i risvolti di un match apparso alquanto complicato anche per la bontà della prova offerta dagli ospiti.

"La mia analisi è sempre distaccata dal risultato. Se dovessimo ragionare sul risultato si può dire che si sarà sempre contenti solamente quando si vince. Oggi la squadra ha fatto una buona gara, è stata equilibrata, ha trovato buone azioni per fare gol. La squadra deve trovare ancora dei meccanismi, vedo un gruppo col giusto atteggiamento. Abbiamo concesso poco, c'è qualche dettaglio da limare. L'impatto di Perlingeri con la gara è stato straordinario, Vettorel ha salvato dei gol. Il Cosenza è venuto all'Ezio Scida sistemandosi diversamente, ha provato a fare una partita gagliarda. Mi porto via una squadra "quadrata" con le sue idee di gioco".

Sulla tipologia di gioco creata dal Crotone mister Longo ha una sua idea.

"Zunno e Maggio bloccati dal Cosenza? Credo che i cambi abbiano aiutato, gli uno contro uno sugli esterni si devono provare a vincere. Gli esterni hanno giocato tante palle oggi. Con Zunno nella prima parte della gara abbiamo ottenuto una grande azione. Gli esterni, con tutto che gli avversari si sono sistemati a quattro uomini provando a chiuderci, hanno cercato la porta. Anche l'ingresso di Stronati, con modalità di attaccare differente, è stato un valore supplementare".

Con i tanti addii in casa rossoblù, al netto dell'inserimento degli ultimi acquisti, il Crotone sembra aver perso un pizzico di imprevedibilità in attacco.

"Non sono preoccupato. Abbiamo già mostrato un esterno che ha fatto numeri importanti. Voglio dire una cosa, oggi avevamo in campo sei su undici calciatori diversi. Serve del tempo, questa stagione l'abbiamo aumentato rispetto allo scorso anno. L'analisi non la posso fare ora, posso dire che rispetto all'inizio dello scorso torneo la squadra è avanti, poi il campo ci darà ragione o meno ma la strada è tracciata".

Sulle prove offerte da Murano e Gomez.

"Gomez in questo momento specifico penso sia avanti anche rispetto alle prestazioni dell'anno scorso. E' un ragazzo che ha dato sempre il massimo alla squadra, lo vedo più brillante. Murano ha avuto una brutta gatta da pelare, non avrà fatto la sua migliore prestazione ma sul livello di concentrazione e brillantezza dimostra meno anni di quelli che ha, nulla da dire".