Cutro – Si è conclusa con l’arrivo a Cutro la seconda edizione della Pedalata della legalità, un’iniziativa promossa dal Gruppo Sportivo Virtual Casalgrande che opera in Emilia Romagna.
Lo scorso 3 giugno quattro casalgrandesi, Michele Russo, Domenico Abbruzzese, Paolo Rivi e Carlo Amarossi sono partiti dal Municipio del comune dell’Emilia Romagna per percorrere oltre 1000 chilometri attraversando l’Italia all’insegna della legalità.
Arrivati a Sibari hanno annunciato l’arrivo in Calabria, prima a Le Castella e poi nella città degli Scacchi. Ad attenderli tanti curiosi, tanti cittadini, tanti atleti- tra cui quelli della Polisportiva Cutro e le istituzioni locali.
La manifestazione ha avuto come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica, soprattutto le ultime generazioni, sull’importanza di vivere la vita comunitaria all’insegna della legalità.
Anche la scelta della tappa conclusiva non è stata un caso. Per questa seconda edizione si è pensato di porre attenzione ad un’altra comunità presente sul territorio reggiano, ovvero la comunità calabrese, radicata da parecchi anni in Emilia Romagna. Una grande festa di sport insomma per sottolineare i valori di un vivere civile rispettando le regole.
