Cutro, irregolarità in un bar: denunciato il titolare e multe per oltre 6mila euro

Scoperta a Cutro un’attività con irregolarità su slot e licenze: denunciato il titolare, sanzioni e segnalazioni anche per autonoleggi e distributori di carburante

A cura di Redazione
07 novembre 2025 14:11
Cutro, irregolarità in un bar: denunciato il titolare e multe per oltre 6mila euro -
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Un’importante operazione interforze, inserita nel piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘Ndrangheta e predisposta con ordinanza del Questore della Provincia di Crotone, Renato Panvino, a seguito delle decisioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Crotone, Franca Ferraro, ha interessato il Comune di Cutro.

L’attività, coordinata da un Funzionario della Polizia di Stato, ha visto impegnati Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto e Ispettorato del Lavoro, con controlli mirati in esercizi commerciali, su persone e veicoli.

Nel corso delle verifiche sono emerse irregolarità in un’attività di somministrazione di alimenti e bevande dove erano installate anche new slot. Il titolare del locale è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per l’omessa esposizione della tabella dei giochi proibiti ed è stato sanzionato per aver avviato la vendita di prodotti non alimentari senza la prescritta SCIA, con una multa di 5.164 euro. Ulteriori 1.032 euro di sanzione sono stati comminati per il mancato rispetto delle norme di sorvegliabilità dei locali. È inoltre emerso che l’esercizio era gestito da una persona diversa dal titolare, in assenza della denuncia di collaborazione all’INAIL.

Irregolarità sono state riscontrate anche in altre attività commerciali, tra cui società di autonoleggio di veicoli, dove sono state rilevate carenze nella documentazione e nei registri di carico e scarico, per le quali seguiranno segnalazioni alle autorità competenti. Un controllo presso un distributore di carburanti ha inoltre evidenziato l’omessa comunicazione dei prezzi praticati.

Complessivamente sono state identificate 166 persone, controllati 100 veicoli e 6 attività commerciali, con due sanzioni amministrative per un totale di 6.196 euro e una denuncia all’autorità giudiziaria.

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