Cutro (Kr): Giornata di riflessione sulla Violenza di Genere – I servizi Sociali del Comune di Cutro e l’Associazione Educando Peter Pan nel pomeriggio dell’8 aprile 2022, hanno promosso un incontro, che si è tenuto presso la Sala Polivalente del Comune di Cutro, per riflettere sulla tematica della violenza. Giusy Lecce, per i servizi sociali, e Gianluca Lumare, presidente dell’Associazione Educando Peter Pan, alla presenza del Commissario Prefettizio Girolamo Bonfissuto, in rappresentanza della Commissione Straordinaria, hanno affrontato il tema della violenza in tutte le sue forme e sono stati numerosi i cittadini cutresi che hanno risposto “presente” alla convocazione.
Giusy Lecce, presentando l’Equipe Multidisciplinare, operativa dall’anno 2019, ha parlato delle attività offerte dal servizio, quali educativa domiciliare, supporto psicologico ed alla genitorialità, supporto scolastico ed assistenza familiare per anziani e soggetti fragili. Precisando come siano presenti e pronti ad intervenire in tutte le situazioni di disagio e di pericolo, collaborando con l’Arma dei Carabinieri sul territorio.
“È assolutamente necessario ripartire dalla cultura – ha detto il presidente dell’associazione Educando Peter Pan Gianluca Lumare – che ogni anno incontra centinaia di alunni ed ha promosso una profonda riflessione sulla necessità di tornare all’ascolto ed alla riscoperta delle emozioni. Gli strumenti normativi oggi, in modo particolare con l’introduzione del codice rosso con la legge n.69 del 2019, consentono alle istituzioni di difendere realmente e con incisività le vittime di violenza, – ha continuato – tuttavia non sempre, anzi quasi mai, queste hanno la forza di denunciare, il 63% percento delle vittime di violenza non solo non denuncia ma non parla con nessuno del suo dramma, va considerato che di violenza non solo si muore ma di violenza ci si ammala e allora c’è realmente bisogno che tutti noi, prima ancora delle istituzioni, riusciamo a decodificare il malessere che queste vivono per aiutarle a mettersi in contatto con gli addetti ai lavori e l’unica arma che un amico, un familiare, un collega ha in mano per far sì che la vittima trovi il coraggio di raccontare è l’ascolto” .
Lumare ha continuando dicendo che l’ascolto di una vittima in stato di vulnerabilità emotiva deve essere empatico, non giudicante e scevro da qualsiasi preconcetto, relazionando poi circa le varie forme di violenza. Ha parlato di violenza fisica, psicologica, sessuale ed economica oltre che in ordine ai reati previsti dalla c.d. procedura da Codice Rosso, parlando di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori, revenge porn, violenza sessuale, deformazioni dell’aspetto mediante lesioni permanenti al viso ed altri. Il Commissario Girolamo Bonfissuto, che ha accettato e favorito l’attuazione dell’evento, ha ribadito che era assolutamente opportuno ritrovarsi e riflettere su una piaga sociale di tale portata.
Poi, il commissario, ha annunciato la richiesta di fondi, da parte della Commissione Prefettizia, per l’apertura di uno sportello di ascolto a San Leonardo di Cutro in uno stabile confiscato alla mafia.
