Da Crotone al Senato: un progetto che parla al Paese intero

Roma - Nella prestigiosa Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca “Giovanni Spadolini” del Senato della Repubblica è stato presentato il volume Il Teorema della Sostenibilità – Da Pitagora alla città del futuro, scritto da Giovanni Buscema, un’opera che intreccia radici storiche, responsabilità contemporanee e visioni di futuro.
L’iniziativa, promossa dalla Senatrice Daniela Ternullo, ha rappresentato un importante momento di confronto sul ruolo della sostenibilità come leva di crescita sociale, culturale ed economica. A moderare l’evento è stato il Prof. Giovanni Tidona, che ha guidato un dialogo ricco di spunti grazie agli interventi del Prof. Ing. Giampiero Folino, del Prof. Avv. Teodoro Calvo e della Dott.ssa Simona Tricoli. Gli interventi hanno messo in luce la capacità del libro di affrontare la sostenibilità in modo multidisciplinare, con uno sguardo che unisce filosofia, educazione civica, territorio e innovazione.

Un libro nato a Crotone

L’opera di Giovanni Buscema nasce a Crotone con un obiettivo semplice e ambizioso: raccontare come la sostenibilità possa trasformarsi da concetto astratto a percorso concreto di riscatto, crescita e responsabilità condivisa. Quello che inizialmente era un lavoro di riflessione e divulgazione ha subito trovato un terreno fertile nel territorio, generando un dialogo vivo con cittadini, associazioni e istituzioni locali. Da questa risposta è nato qualcosa di più grande: la APS Il Teorema della Sostenibilità, un laboratorio civico che oggi promuove progetti, percorsi formativi e iniziative partecipative volte a diffondere una nuova cultura della sostenibilità.

L’associazione si sviluppa grazie al contributo dei soci attivi — Francesco Buscema, Ing. Antonio Salituro, Dott.ssa Sara Buscema, Francesco Pio Bruno, Giacomo Bruno e Francesco Tricoli — che con competenze eterogenee arricchiscono e ampliano la visione nata dal libro.
La loro collaborazione ha permesso di trasformare un’idea in un modello operativo, capace di generare attività concrete sul territorio e di stimolare nuove forme di impegno civico.

"Il passaggio al Senato - commenta Buscema - ha rappresentato per noi non solo un momento simbolico, ma un’occasione per condividere un modello di impegno civico che, pur partendo da Crotone, parla a tutte le comunità che cercano nuove strade di sviluppo e futuro. Perché anche dai territori più fragili possono nascere idee capaci di dialogare con il Paese e con il mondo".