È nato il Comitato Zero Sei con l’idea di fondere sei territori crotonesi, tra cui il capoluogo Crotone, e farne e un unico comune, proprio come successo nella fusione tra Corigliano e Rossano nel cosentino. Ieri il primo step con la presentazione del progetto presso la Fondazione Santa Critelli, in via Botteghelle. Coordinatore di questa idea è Emilio De Masi (al centro nella foto), già consigliere regionale ed ex vice presidente della provincia di Crotone.
Del comitato fanno parte oltre settanta professionisti e politici del territorio: i comuni compresi potenzialmente in questo progetto sono Crotone, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Rocca Di Neto, Scandale, Strongoli, e far sorgere un Comune unico che comporrebbe oltre 120 mila abitanti. «Fondere in un’unica e nuova entità comunali allo scopo d conseguire alla realizzazione di un’unica città che per estensione sarebbe seconda solamente a quella di Roma.
I vantaggi, ha continuato, sarebbero innumerevoli: «E’ risaputo che la destinarietà dei grandi fondi europei sono le città, in Calabria ci sono città piccole, il Comune unico avrebbe la caratteristica demografica e territoriale per ambire ad assorbire finanziamenti che finalmente potrebbero sbloccare iniziative che affranchino Crotone e i Comuni limitrofi dalla perifericità in cui versano da diverso tempo».
E’ stato presentato dunque il Comitato, ora l’obiettivo è spiegare alla città l’iniziativa per poi recarsi nelle specifiche comunità per illustrare il progetto Zero Sei, ricorrendo ad un referendum se i sei comuni accetteranno.