Dieci brani di Max Gazzè da non perdere: un viaggio tra ironia, emozione e sperimentazione
Dalle prime hit agli ultimi concept album, i pezzi che raccontano la carriera poliedrica del cantautore romano
Capodanno a Crotone con Max Gazzè e l’Orchestra Calabrese in Piazza Pitagora
Bassist, pianista e paroliere, Max Gazzè riflette in ogni brano il suo carattere poliedrico e ironico, facendo della sua personalità il marchio di fabbrica. Rimanendo fedele a se stesso, ha consolidato negli anni un rapporto unico con i propri sostenitori, sperimentando generi diversi e superando spesso i confini musicali convenzionali.
Dall’esordio con Contro un’onda del mare (1996) fino all’ultimo concept album Alchemaya (2018), la carriera di Gazzè è costellata di brani che spaziano dal rock al pop, passando per contaminazioni orchestrali ed elettroniche. Tra le canzoni più significative:
-Cara Valentina
-Una musica può fare
-Il timido ubriaco
-Il debole tra i due
-Il solito sesso
-L’ultimo cielo
-Mentre dormi
-La favola di Adamo ed Eva
-Sotto casa
-I tuoi maledettissimi impegni
Ogni brano, spesso scritto in collaborazione con il fratello Francesco, mette in luce l’estro, la capacità narrativa e l’ironia dell’artista, rendendo questi pezzi imperdibili per chi vuole ripercorrere l’evoluzione musicale di uno dei cantautori più amati degli ultimi trent’anni.
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