“C’è una piena consonanza di obiettivi”: questo pomeriggio presso il Comune di Crotone è tornato l’ammiraglio Andrea Agostinelli, presidente dell’ Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, per rilanciare lo sviluppo del porto vecchio e del porto nuovo di Crotone, con nove milioni di euro in fase di assegnazione e 1,4 milioni per la progettazione di altri interventi.
Più di 10 milioni, dunque, per rendere l’area portuale “il salotto della città” e non solo un buon ingresso per chi si reca a Crotone.
Un modo nuovo per fruire di ampi spazi, partendo dal porto vecchio fino all’ex Piscina Coni.
Si parte dunque da lavori sul porto vecchio in modo che, un domani, dopo la la messa in sicurezza e i vari lavori nell‘ex Area Sensi, di proprietà dello Stato, possa essere più appetibile per coloro che vorranno investirci.
Le progettazioni riguardano sia l’anno 2022 che il 2023, con i lavori già progettati e finanziati per il sistema anticendio, e a seguire l’illuminazione, già progettata, per il porto vecchio e nuovo affidata in due tranche per un totale complessivo di 800 mila euro. Verrà ripristinato lo spazio che vi è tra la banchina di riva e il porto vecchio, rifacendo la cancellata di security.
Inoltre, la progettazione prevede i lavori nel porto nuovo per far attraccare le navi da crociera non di fronte il Terminal, come avviene attualmente, ma nel molo foraneo.
Previsti interventi per la banchina lato nord via Spiaggia delle Forche (di fronte la caserma della Guardia di Finanza) e la chiusura della cassa di colmata, l’adeguamento statico di Molo Giunti, con la sistemazione del Molo foraneo. Sono stati annunciati inoltre i lavori alla banchina di riva del porto nuovo, per mettere nuovi parabordi.
Un milione di euro dunque per la vivibilità e l’area verde, con un centro polifunzionale per l’area marittima. “L’ex area sensi vedrà una bonifica totale – ha detto il sindaco Vincenzo Voce – e tutto il porto sarà restituito ai cittadini”.
“Sogniamo questo porto per le navi da crociera, per incentivare il turismo e i circoli velici nella città del mare e del vento – ha aggiunto l’autorità portuale Andrea Agostinelli – Un investimento importante, dunque, per la parte turistica della città, perchè sport e futuro sono il futuro di Crotone. Demoliremo come già detto le baracche dell’ex Area Sensi, di proprietà dello stato, abbiamo firmato pochi giorni fa un’intesa con l’Agenzia del demanio. Ora – ha concluso – bisogna interloquire con la Soprintendenza che vuole l’istituzione di comitato per la tutela monumentale. Poi si procederà con la conferenza dei servizi per stabilire il tipo di bonifica che si dovrà effettuare”.
Le progettazioni e le somme stanziate sono state illustrate nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questo pomeriggio presso il Comune di Crotone da Alessandro Guerri, dirigente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio.
