Ferrari Elettrica, arriverà nel 2026

MARANELLO (MODENA) (ITALPRESS) & In occasione del Capital Markets Day 2025, Ferrari ha avviato la prima fase della presentazione della sua nuova vettura elettrica, la prima nella storia del Cavallino Rampante, svelando la componentistica principale

09 ottobre 2025 16:05
Ferrari Elettrica, arriverà nel 2026 -
Condividi

MARANELLO (MODENA) (ITALPRESS) – In occasione del Capital Markets Day 2025, Ferrari ha avviato la prima fase della presentazione della sua nuova vettura elettrica, la prima nella storia del Cavallino Rampante, svelando la componentistica principale della vettura nonchè il suo telaio. Il modello rappresenta una pietra miliare nella strategia di neutralità tecnologica del Marchio, che integra motorizzazioni endotermiche, ibride HEV e PHEV e ora anche la propulsione completamente elettrica. Frutto di un approccio progettuale radicalmente innovativo, la nuova Ferrari Elettrica coniuga tecnologia d’avanguardia, prestazioni elevate e il piacere di guida distintivo di ogni vettura Ferrari.
La vettura può essere vista come il risultato di un lungo percorso di ricerca tecnologica nel campo dell’elettrificazione iniziato con le prime soluzioni ibride derivate dalla Formula 1 del 2009. Dal prototipo 599 HY-KERS del 2010 alla LaFerrari del 2013, passando per la SF90 Stradale – prima ibrida plug-in della Casa di Maranello – e la 296 GTB, fino alla 849 Testarossa recentemente presentata, Ferrari ha consolidato competenze decisive per lo sviluppo di una vettura elettrica capace di eccellere su tutti i fronti.
La strategia che ha guidato la marcia di avvicinamento alla prima Ferrari Elettrica è stata chiara sin dall’inizio: introdurre il modello solo quando la tecnologia fosse in grado di garantire prestazioni elevate e un’esperienza di guida autentica, in linea con i valori del Marchio. Il progetto è ora pronto per la produzione e integra oltre 60 soluzioni brevettate. Per la prima volta, il telaio e la scocca impiegano il 75% di alluminio riciclato, contribuendo a una riduzione di ben 6,7 tonnellate di CO2 per ogni vettura realizzata.
L’architettura della vettura prevede sbalzi ridotti, una posizione di guida avanzata vicina all’asse anteriore e un’integrazione totale della batteria nel pianale. I moduli sono installati tra gli assi anteriore e posteriore, con l’85% concentrato nel punto più basso possibile, a beneficio del baricentro e della dinamica di guida. La Ferrari Elettrica, infatti, beneficia di un’altezza del baricentro inferiore di 80 mm rispetto a un equivalente modello ICE.
Al posteriore, Ferrari introduce per la prima volta un sottotelaio meccanico smorzato, progettato per ridurre rumore e vibrazioni percepite in abitacolo, mantenendo al contempo rigidezza e dinamica di guida ai livelli attesi da una vettura di Maranello. La terza generazione della sospensione attiva a 48 V già introdotta su Purosangue e perfezionata su F80 migliora ulteriormente comfort, controllo e dinamica veicolo, distribuendo le forze in curva in modo ottimale.
La prima Ferrari Elettrica è equipaggiata con due assali elettrici progettati e prodotti interamente in-house, ciascuno con due motori sincroni a magneti permanenti e rotori Halbach, derivati dalla tecnologia F1 e industrializzati per la produzione di serie. L’assale anteriore sviluppa una densità di potenza di 3,23 kW/kg con un’efficienza del 93% alla massima potenza, mentre quello posteriore raggiunge i 4,8 kW/kg con gli stessi valori di efficienza. L’inverter anteriore, completamente integrato nell’assale, genera una potenza di 300 kW e pesa solo 9 kg.
La batteria, progettata e assemblata a Maranello, raggiunge una densità energetica di quasi 195 Wh/kg – la più alta tra le vetture elettriche – e adotta un sistema di raffreddamento che ottimizza la distribuzione termica e le prestazioni.
Tre modalità di guida – Range, Tour e Performance – configurano la strategia energetica, la potenza disponibile e la trazione. I paddle al volante permettono di modulare coppia e potenza su cinque livelli progressivi, offrendo una sensazione di accelerazione graduale e coinvolgente
La Vehicle Control Unit aggiorna i parametri dinamici 200 volte al secondo, gestendo in modo predittivo sospensioni, trazione e sterzo, per garantire agilità, stabilità e precisione senza pari.
Infine, il suono – elemento distintivo di ogni Ferrari – è stato sviluppato valorizzando le caratteristiche uniche del propulsore elettrico. Un sensore ad alta precisione cattura le vibrazioni meccaniche dei componenti e le amplifica, creando un’esperienza sonora autentica che comunica la dinamica di guida e restituisce feedback diretto al pilota.
All’inizio del 2026 ci sarà un’anticipazione del design degli interni. Qualche mese dopo, nella primavera dello stesso anno, il viaggio di scoperta della Ferrari Elettrica culminerà con la World Premiere, durante la quale sveleremo la sua armoniosa unione di tecnologia e design.

foto: ufficio stampa Ferrari

(ITALPRESS).

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk