Oggi la Chiesa ricorda San Giuseppe ed è anche la festa del papà. Una ricorrenza istituita per ricordare e festeggiare una figura importante nella famiglia e nella società. Oggi si festeggiano anche quegli uomini che magari non sono papà naturali.
Giuseppe, come ha detto Papa Francesco, «rivela il mistero della paternità di Dio su Cristo e su ciascuno di noi». Oggi i papà sono chiamati ad essere davvero coraggiosi, e quanto è cambiato il loro ruolo, non di certo affettivo. Li vediamo lavorare, li vediamo prendersi cura della famiglia e dei propri figli, li vediamo sorridere anche quando le difficoltà sembrano insormontabili.
A tutti loro regaliamo abbracci e carezze, ai più anziani rendiamo la forza che loro ci hanno donato mentre ci portavano sulle spalle, a correre e giocare o anche quando di ritorno stanchi dal lavoro, non dimenticavano quel bacio della buonanotte che significava semplicemente “io ci son”.
E in questo giorno di festa oltre alle poesie dei bimbi da recitare davanti ai loro papà, non potranno mancare nelle case le zeppole. Una gustosa pasta bignè, fritta o al forno, farcita da tanta crema. A renderla più bella, una buona amarena, una decorazione semplice proprio come questo dolce.
