Gak – Venerdì la narrazione del Museo di Pitagora, storia di rigenerazione sociale

Gak – Venerdì la narrazione del Museo di Pitagora, storia di rigenerazione sociale

Gak – Per il cattivo tempo l’incontro con Santo Vazzano è rinviato a Venerdi,10 febbraio 2023, ore 18,00. Museo e Giardini di Pitagora: una narrazione di rigenerazione umana, sociale e culturale” Presentazione di Santo Vazzano: I sogni possono diventare segni: ne danno dimostrazione quotidianamente di come, attraverso l’impegno e la passione, in questi primi dieci anni di gestione del Museo e Giardini di Pitagora, siamo riusciti a trasformare un luogo degradato in un centro propulsore di cultura e bellezza.
Quando siamo venuti nel sito, anziché un polmone verde e una struttura che recasse in sé scommesse e speranze, ci siamo trovati in uno spazio abbandonato all’incuria e al vandalismo.

Nonostante innumerevoli ostacoli e immancabili difficoltà, abbiamo avviato un percorso di riqualificazione e valorizzazione che ha permesso di riconsegnare alla cittadinanza un centro propulsore di cultura che ruota attorno al tema della matematica e della figura di Pitagora, nonché un luogo di incontro e svago per bambini e famiglie.

A rendere possibile tutto ciò non è stato soltanto l’impegno tenace di Jobel , ma anche la costituzione di una comunità che condivide obiettivi e valori, rifiutando logiche assistenziali.
Una rete forte e consolidata che ha reso il Museo e i Giardini di Pitagora un luogo di confronto e relazione autentica. Innumerevoli, infatti, i singoli cittadini, le istituzioni e le associazioni – locali e non – che, come voi d’altronde, condividono il nostro progetto.

La collaborazione anche con docenti e matematici dell’Università Statale di Milano e dell’Università “Bocconi” nonché il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Unical, istituti scolastici del territorio crotonese con cui è stato stipulato un “patto educativo di comunità”, fondazioni di arte contemporanea ecc…

Arte e cultura si incontrano

Grazie a queste collaborazioni proficue, all’interno della struttura museale e dell’adiacente parco, quotidianamente proponiamo molteplici attività didattiche che permettono di apprendere in maniera più “divertente” concetti complessi connessi, soprattutto, al mondo della matematica e della scienza. Fiore all’occhiello è la Ludomatica, mostra interattiva della matematica, che trasforma i concetti matematici in giochi da tavolo. Altrettanto prestigiose le esposizioni permanenti – oltre alle mostre temporanee di artisti locali – come la collezione “Processi”, con i maggiori esponenti dell’arte contemporanea internazionale e la significativa collezione di opere d’arte legate alla figura di Pitagora.

L’arte e la cultura si sono attestate elementi collanti di realtà sociali e individuali diverse che, contaminandosi l’un con l’altro di elementi positivi, dissipano le negatività causate dalla profonda frattura sociale creatasi sul territorio.

A dare conferma di essere sulla strada giusta il recente rinnovo – da parte del Comune di Crotone – dell’affidamento del Museo e dei Giardini di Pitagora, che rappresenta un punto di arrivo e una nuova ripartenza.

Ad assicurare questa soluzione di continuità è stata l’applicazione dell’art 151 del D.L. 50/2016, ovvero il partenariato pubblico-privato.

Un modello innovativo, già sperimentato con successo in altre città per siti d’importanza internazionale come quello dei Campi Flegrei, ma nuovo nella nostra comunità, sin da subito sostenuto dall’amministrazione comunale.

Grazie all’approvazione dell’accordo di partenariato pubblico-privato, in collaborazione con il Comune di Crotone, con la rete costituita attorno a Jobel, riusciamo a continuare nel valorizzare questo bene comune, che è parte del nostro patrimonio culturale.