Gerardo Sacco rende omaggio a Michelangelo Pistoletto con un’opera specchiante per la LILT

Il maestro orafo Gerardo Sacco ha realizzato un’opera unica dedicata a Michelangelo Pistoletto, artista iconico dell’Arte Povera e protagonista di fama internazionale della scena contemporanea. La creazione nasce nell’ambito della collaborazione con la LILT Nazionale – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, alla quale Sacco ha voluto donare un lavoro dal profondo valore simbolico. Il premio è stato consegnato questa mattina al Teatro Paisiello di Lecce, alla presenza dei vertici nazionali della LILT e con il collegamento del maestro Pistoletto, che ha espresso sincero apprezzamento per l’opera.

Ispirandosi ai celebri “Quadri specchianti” di Pistoletto, Sacco ha ideato una mini scultura in argento 925/000 raffigurante il Buon Samaritano, emblema universale di cura, altruismo e vicinanza al prossimo: valori che da sempre guidano l’azione della LILT nella prevenzione oncologica, nell’assistenza ai pazienti e nel sostegno alle famiglie.

Realizzata con la tecnica della fusione a cera persa, l’opera poggia su una base in plexiglass nella quale si innesta una spalla specchiante: un elemento che cattura e riflette l’immagine dell’osservatore, invitandolo a riconoscersi nel gesto di aiuto e a diventare parte integrante della scena. Sul retro della medaglia, una motivazione incisa al contrario è leggibile solo attraverso il riflesso, metafora del continuo dialogo tra arte e pubblico, tra gesto artistico e responsabilità umana.

«Per Michelangelo Pistoletto, oggi simbolo di un’importante corrente artistica come l’Arte Povera – spiega Gerardo Sacco – ho pensato a un’opera che fosse in linea con la sua arte e la sua sensibilità, capace di evocare il suo linguaggio concettuale e il valore profondo del riflesso come strumento di relazione e consapevolezza. È un tributo sentito e rispettoso a un grande maestro che ha saputo trasformare lo specchio in un mezzo poetico di incontro con se stessi e con il mondo».