Giornate Fai di Primavera – Tanta voglia di cultura nel weekend dei crotonesi

Giornate Fai di Primavera – Tanta voglia di cultura nel weekend dei crotonesi

Giornate Fai Primavera a Crotone – La Torre Scifo, gioiello del promontorio Lacinio, ha aperto le sue porte nello scorso fine settimana. In tanti hanno raggiunto l’edificio detto anche Torre del Capo Pellegrino.

Costruita nei primi anni del 600, inserita nello scenario suggestivo di Capocolonna e circondata dalle acque cristalline dell’Area Marina Protetta Capo Rizzuto, e luogo del rinvenimento del più grande carico di marmi del Mediterraneo risalente al III Secolo d.C., dal 1870 la Torre è di proprietà della Famiglia Lucifero.

Sabato e domenica di cultura per i crotonesi che sono accorsi per le Giornate Fai di Primavera, con diversi turni per visitare una delle bellezze del nostro territorio: “C’è molto da scoprire – ha detto Emilio Cellino, del Fai Crotone –  la torre di Scifo ha una storia lunga secoli. Fu edificata edificata cinque secoli fa a seguito della richiesta di sistemare l’insicurezza della fascia costiera con tredici torri che andassero dal  fiume Tacina  fino alla foce del Neto”.

Torre Scifo, dunque, aveva un privilegio, ovvero di avere il cavalcante che di giorno avrebbe avvisato le altre torri rispetto all’attacco di imbarcazioni  turche. Oppure, di notte, avrebbe  comunicato con le fiaccole con le altre torri. Quattro tappe, dunque, nelle due giornate del 25 e 26 marzo, per conoscerla infondo. Giornate in cui i crotonesi hanno risposto bene per la voglia di cultura che sta animando da qualche anno la città di Crotone.

Nel corso della visita si sono esibite in una danza ispirata alla Dea Artemide, le Krotoniadi della Scuola di danza Olimpia, settore Magna Grecia. Apprendisti Ciceroni, invece, gli studenti del Liceo Gravina di Crotone.

 




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