Sondaggio - Giovani in fuga e ritorni natalizi: Crotone può offrirgli un futuro?

Crotone - Dal 2014 al 2024 Crotone ha perso 8.169 giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni. Il dato, rilevato da una ricerca del Centro Studi CGIA, racconta uno spaccato disarmante nel Mezzogiorno, in Calabria e nella nostra stessa provincia. Un fenomeno che trova conferma anche nell’ultima indagine sulla Qualità della vita pubblicata dal Sole 24 Ore, che fotografa un territorio sempre più spoglio delle sue energie, delle sue forze e delle sue menti.

A spingere i giovani a lasciare Crotone è sicuramente la questione lavoro. Ma ciò che fa riflettere è che non si tratta più soltanto della classica “fuga di cervelli”, ovvero di quei ragazzi che vanno via per studiare o inseguire i propri sogni professionali: oggi partono anche giovani che desiderano semplicemente vivere altrove, in un ambiente percepito come più dinamico e ricco di possibilità.

E in questo periodo, mentre ci avviciniamo al Natale, questi numeri pesano ancora di più. È il tempo in cui le famiglie si riuniscono, in cui si avverte con maggiore forza la mancanza di chi è lontano. Sono tanti i giovani crotonesi che avrebbero voluto restare, vivere il Natale accanto ai propri cari, costruire qui il loro futuro — e che forse, almeno per qualche giorno, torneranno a casa. Un ritorno che scalda i cuori, ma che non può far dimenticare la domanda centrale: Crotone è ancora una città per giovani?