I Giovani e la Legalità – L’arte come voce del cuore e strumento di cambiamento
Un concorso che unisce memoria, creatività e impegno civile: la terza edizione in memoria di Giuseppe Parretta
Ci sono gesti che attraversano il tempo, capaci di trasformare il dolore in luce e la memoria in impegno. È da questo spirito che nasce il concorso artistico “I Giovani e la Legalità”, giunto alla sua terza edizione, promosso dall’Associazione Libere Donne di Crotone e voluto con profonda convinzione dalla presidente Caterina Villirillo. L’iniziativa è dedicata alla memoria di Giuseppe Parretta, un giovane che ha perso la vita per proteggere la propria famiglia, e rappresenta un percorso di rinascita che unisce arte, riflessione e valori civili.
Nel 2025 il concorso torna a dare voce a studenti, artisti e a tutti coloro che desiderano esprimere, attraverso la propria creatività, un messaggio di rispetto, empatia e amore per la vita. L’obiettivo è quello di offrire ai giovani uno spazio di confronto autentico, in cui l’arte diventa strumento di dialogo e di crescita interiore. Come afferma Caterina Villirillo, “i ragazzi non sono vuoti, ma hanno bisogno di strumenti e confronto per esprimere ciò che hanno dentro”.
Pittura, poesia, racconti brevi, fotografia e creazioni artigianali sono solo alcune delle forme attraverso cui i partecipanti potranno esprimere la propria sensibilità. L’arte, in questo contesto, non è competizione ma riconoscimento reciproco, un modo per ricordare che il rispetto e la legalità nascono dalla capacità di mettersi nei panni dell’altro.
Dipingere, scrivere o creare non sono soltanto gesti artistici, ma atti di rinascita. L’espressione creativa consente ai giovani di trasformare emozioni complesse in immagini e parole, rafforzando l’autostima e la consapevolezza di sé. In un’epoca dominata dall’apparenza e dai social, l’arte diventa una forma di verità e libertà interiore, un dialogo silenzioso con l’anima che insegna come anche il dolore possa generare bellezza.
Il concorso invita a riflettere su temi fondamentali della società contemporanea: il rispetto per la vita altrui, la lotta al bullismo, l’importanza dell’empatia, la necessità di un dialogo profondo tra genitori e figli e la condanna di ogni forma di violenza. “Il concorso serve per dare valore all’espressione dei giovani, per aprire un confronto con le famiglie e dare valore alla vita”, sottolinea la presidente Villirillo.
Le opere selezionate saranno esposte in una mostra celebrativa organizzata nel febbraio 2026, in occasione del ventesimo anniversario dell’associazione Libere Donne. In quella occasione si terranno anche le premiazioni: i primi tre classificati riceveranno targhe e buoni libro, mentre tutti gli artisti fino al diciottesimo posto – un numero che richiama i 18 anni di Giuseppe Parretta – riceveranno attestati e riconoscimenti speciali. Anche gli artisti indipendenti, non legati a istituti scolastici, potranno ottenere menzioni particolari.
Le iscrizioni sono già aperte e possono essere effettuate inviando una mail all’indirizzo [email protected] con oggetto “Concorso Giovani e Legalità”. Il termine ultimo per la consegna delle opere è fissato al 10 febbraio 2026, mentre le modalità di partecipazione dettagliate saranno comunicate entro novembre 2025.
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