Il centrodestra riparte: “Chi non si allinea è fuori dalla coalizione”

Il centrodestra riparte: “Chi non si allinea è fuori dalla coalizione”

Crotone – Il centrodestra crotonese fa quadrato dopo le elezioni regionali che ha visto l’elezione di Roberto Occhiuto, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, senza però rappresentanti  crotonesi in Regione, ovvero nella giunta e in maggioranza, e le ingerenze esterne provenienti in altri territori, è stato detto, hanno trovato la complicità di alcuni crotonesi: “L’ingerenza esterna si è sviluppata solo grazie alle prebende, ovvero grazie agli incarichi dati negli staff dei consiglieri regionali“, ha precisato Flora Sculco. È un dato di fatto l’assenza della politica crotonese, ha spiegato l’onorevole Sergio Torromino, e ora i partiti devono tornare a fare politica per le sorti del territorio. Già un documento aveva riunito, se ricordate, Forza Italia, UDC, Lega e Noi con l’Italia e oggi, hanno spiegato in un’apposita conferenza stampa, “siamo disponibili al confronto, la politica è una missione e si fa con i numeri e non per amicizia“, ha precisato il deputato.

Il territorio di Crotone è debole politicamente, dunque, “vivendo una crisi di sistema anche per quanto riguarda i lavoratori Abramo, o la situazione Akrea“, quindi “basta paralisi della politica“.  Alla conferenza stampa, svolta questa mattina presso la sede di Forza Italia, in pieno centro a Crotone, assente il presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari e i consiglieri comunali e provinciali Giuseppe Fiorino e Fabio Manica: “Ferrari è una figura istituzionale, la più alta,  e con lui stiamo collaborando  per un’idea politica sana che deve rilanciare la stessa politica e il territorio, e collaboreremo con lui affinchè si possa svolgere tutto nel migliore dei modi“, ci ha risposto così Torromino rispondendo alla nostra domanda sulle tre assenze.

Presente Antonio Manica, consigliere comunale, e Danilo Arcuri, anche lui consigliere di minoranza (Crotone città di tutti) e in corsa nel 2020 alle elezioni. Torromino precisa: “I consiglieri comunali che non si allineano ai partiti sono fuori dal centrodestra“, ha  tuonato in conclusione della conferenza stampa. Mentre Fratelli d’Italia, assente nella conferenza stampa, “condivide il percorso“, ha aggiunto, “e per tanto hanno partecipato alle riunioni del centrodestra” e cosi come sottolineato   “saranno presenti al percorso fatto di iniziative“.

La città di Crotone sarebbe, inoltre, in condizione di paralisi “come dimostrano i sedici mesi di Voce contrassegnati dal falso populismo che ha dato speranze ai cittadini, non si può andare avanti senza idee e visioni politiche, il solo gridare a Crotone non serve”, ha concluso l’onorevole Torromino.

Nella foto in evidenza da sinistra verso destra Danilo Arcuri (Crotone città di Tutti), Antonio Manica (Forza Italia), Flora Sculco (Udc). Sergio Torromino (Forza Italia), Cataldo Calabretta (commissario provinciale Lega Crotone), Pisano Pagliaroli (Noi con l’Italia, coordinatore cittadino)




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