Il Crotone festeggia i suoi 100 anni con l’auspicio di tornare in Serie B

Il Crotone festeggia i suoi 100 anni con l’auspicio di tornare in Serie B

Crotone – Piazzale Ultras gremita ieri sera per la festa dei 100 anni del Crotone Calcio, con la richiesta del popolo rossoblù di tornare in Serie B: è quanto hanno auspicato sul palco anche il tecnico Lamberto Zauli, il direttore generale Raffaele Vrenna e il patron rossoblù Gianni Vrenna, in una serata scandita da foto, video ricordi e ospiti sul palco.

Ad aprire la serata la musica di Marco Morandi e dei Rinominati, sulle note di Rino Gaetano, di fronte quel mare in cui ci si è tuffato anche il  cantautore crotonese  e le cui canzoni sono divenute uno dei simboli della squadra. 100 anni da quella foto in bianco e nero, il 2 aprile del 1923, scattata all’istituto Guido Donegani di Crotone e donata dalla famiglia Astorino.

Poi, sul led del palco, le foto e i documenti trovati da Giovanni Monte, speaker ufficiale dell’FC Crotone e la salita dei rossoblù nell’olimpo del calcio: un lungo percorso culminato, quasi cento anni dopo, con la vittoria di due campionati di Serie B e tre stagioni disputate in Serie A.

“I tre campionati in Serie A ci riempie di orgoglio –  ha dichiarato il presidente Vrennaricordi ce ne sono tanti perchè questa società negli anni ha vinto e pure tanto rispetto a dove è partita. Forse i momenti più belli a Benevento dove partivamo sfavoriti e invece è finita come è finita, e poi il fantastico pareggio a Modena“. Ora l’appello alla città: “É un mese che siamo fermi, ci faremo trovare pronti per questo mini torneo e speriamo bene, con la gente presente allo Scida”.

Sul palco, nella serata presentata da Bruno Palermo, le maglie del Crotone nei vari anni della gestione Vrenna, il calciatore crotonese Enzo Stasi, lo storico capitano Antonio Galardo, e, proprio davanti quel palco tinto di rossoblù il motore della squadra, i tifosi, sia quelli sempre presenti, le varie donne tifose storiche del Crotone (Elena Fuda e Gilda Cafarda in prima fila) e le nuove generazioni. Ripercorse le varie stagioni storiche del Crotone, il saluto di qualche ex come Alex Cordaz, Ante Budimir, Caetano Calil, Alessandro Ambrosi, Paolo Piras, Matteo Valentino Colucci e tanti altri, e l’auspicio di vincerle tutte “così questo palco non lo smontiamo più”, ha detto a fine serata l’allenatore rossoblù Lamberto Zauli.

Speriamo di abbandonare al più presto possibile la categoria“, è quanto ha detto anche il direttore generale – “La squadra è viva e ha voglia, e speriamo che sia il motivo per il quale si carichi di più per i play off”. Emozionato, Raffaele Vrenna ha ricordato la salvezza con Davide Nicola e la seconda promozione in Serie A che porta la firma di Giovanni Stroppa. La serata è terminata tra cori e applausi, e la musica di Marco Morandi e i Rinominati.

Danilo Ruberto




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