C’era una volta, e c’è ancora, Kroton, c’era una volta Pitagora, il filosofo e matematico che passeggiando per le strade di Crotone insegnava ai suoi adepti e affilava il suo pensiero. Lo faceva anche percorrendo l’attuale via Giacomo Manna, dove è ora ubicato il mercato ortofrutticolo.
I primi studi di archeologia preventiva effettuati in quel sito, raccontano che nei pressi dell’area dove oggi sono in bella mostra i prodotti della nostra terra, ci fossero i fabbri a lavorare. E si racconta che proprio il rumore del martello, tenuto stretto nelle mani operose degli artigiani dell’epoca e che batteva sull’incudine abbia dato il “la” – è proprio il caso di dirlo – a Pitagora, per scoprire l’armonia alla base delle sette note musicali.
E di armonia vogliamo parlare, non quella musicale, almeno in questo caso, ma quella che dovrebbe accompagnare un progetto di riqualificazione che quell’area attende. Un punto cruciale della viabilità urbana ma anche una piccola agorà a pochi metri dal centro cittadino. Il mercato di via Giacomo Manna, così come anche quello di Piazza Mercato, sono da sempre luogo di incontro, di condivisione oltre che motore dell’economia locale. Luoghi di tradizione e folklore che andrebbero valorizzati proprio per la funzione sociale che rappresentano. In modo particolare quello di via Manna è anche in una posizione strategica. Circondato da importanti arterie viarie, si trova a pochi metri dal nosocomio crotonese e da uno dei parchi più attrezzatti, il parco delle Rose.
Rivedere la funzionalità dello stesso mercato dovrebbe dunque essere passaggio imprescindibile anche nell’ottica di una rivisitazione dell’area che ricordiamo essere di elevato interesse archeologico. Insomma, se il bello deve emergere dovrà anche essere circondato da quell’armonia, fulcro del pensiero di Pitagora, che sarebbe bene riprendere, anche con qualche rivisitazione. Gli ultimi lavori riasalgono alla primavera del 2019 quando furuno anche installati dei banchi e dei lavabo.
Poi a settembre dello stesso anno è stata sottoscritta presso la cittadella Regionale un’ importante convenzione per avviare l’opera di ristrutturazione ed ammodernamento. La Regione Calabria, con decreto dirigenziale ha quindi ammesso a finanziamento il progetto presentato dall’allora amministrazione Pugliese per una somma pari a 68.831,84 € di cui il 50% a valere sul FEAMP (Fondo Europeo per gli affari Marittimi e la Pesca), il 35% sul Fondo di rotazione, il 15% corrisposto dalla Regione Calabria. Progetto che, dopo le vicende che hanno portato alle dimissioni dell’ormai ex sindaco, è finito nel dimenticatoio.
