Abramo CC, "Sposteremo la protesta in Regione, per questo bel regalo di Natale"

Sono ore calde per i lavoratori Abramo che, in questi giorni, hanno proclamato i giorni di sciopero incrociando le braccia sotto l’azienda che, da più di vent’anni, è fonte di sostentamento per diverse persone. In molti ci hanno costruito sogni, speranze, mettendo su famiglia, ed uscendo così dal nucleo familiare formandone uno nuovo.

Dal’1 gennaio 2024, 493 dipendenti delle sedi Abramo di Crotone, Palermo, Montalto Uffugo e Catanzaro saranno in cassa integrazione a 0 ore. Dopo la prima protesta a Crotone, in tutte le sedi è iniziato lo sciopero proclamato dalle segreterie regionali Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil ed Ugl-Telecomunicazioni.

A Crotone i dipendenti coinvolto dalla cassa integrazione dovrebbero essere 90, e tutti i dipendenti, in questi giorni, si sono ritrovati presso la sede crotonese.

“Solo tre settimane fa abbiamo svolto corsi di formazione per nuove lavorazioni –  ha in questi giorni una dipendente  – ed oggi ci vengono tolte d’improvviso le commesse. Grazie a noi il gestore Tim ha sviluppato i suo servizi, migliorandoli per la gestione del cliente. Questo è il ringraziamento, un bel regalo di Natale”.

Intanto domani mattina, le segreteria sindacali sono state convocate dal governatore della Regione Calabria Roberto Occhiuto.