Abramo Cc, Suor Loredana Pisani: "I dati di emigrazione da Crotone sono preoccupanti"

Crotone – La vicenda dell’Abramo Cc coinvolge l’intero territorio. La situazione dei lavoratori ormai da anni in bilico preoccupa la comunità tutta che non ha mancato, in questi mesi, di esprimere la...

A cura di Redazione
01 marzo 2024 13:30
Abramo Cc, Suor Loredana Pisani: "I dati di emigrazione da Crotone sono preoccupanti" -
Condividi

Crotone – La vicenda dell’Abramo Cc coinvolge l’intero territorio. La situazione dei lavoratori ormai da anni in bilico preoccupa la comunità tutta che non ha mancato, in questi mesi, di esprimere la propria vicinanza ai dipendenti e alle loro famiglie.

Noi abbiamo ascoltato Suor Loredana Pisani, direttrice dell’Ufficio Migrantes Crotone: la città non può permettersi morìa di posti di lavoro. “Abbiamo detto più volte che il fenomeno migratorio locale vede persone e famiglie allontanarsi dal nostro territorio. Quindi è chiaro che se quel tessuto lavorativo viene meno , è chiaro che vi sarà un’emmorraggia di persone che dovranno andare oltre Crotone per poter sostenere le famiglie”.

I lavoratori di Abramo sono “soprattutto padri e madri di famiglia – ha continuato – ragazzi che vorrebbero lavorare sul territorio, persone che stanno cercando di contribuire affinchè il circondario di Crotone possa fiorire, con una traccia lavorativa importante. Mi sembra normale, come è accaduto diverse volte, che nel momento in cui ci si trova in questi situazioni, la gente andrà via, e sarà motivata ad andar via in altri luoghi”.

Il fenomeno migratorio, dunque, ci interessa da vicino: “Non è esclusivo di una nazione. Quindi come noi riflettiamo sul diritto d’asilo per le persone che chiedono di poter stare sul territorio nazionale o europeo, qui entra anche in gioco il nostro migrare, e questo sicuramente è più preoccupante, perchè i dati ci dicono che l’emigrazione del territorio della provincia di Crotone è superiore a coloro che rimangono in città”.

E c’è un risvolto familiare: “Se le famiglie non possono rimanere sul territorio, qualcuno andrà via e poi di conseguenza anche la famiglia. E poi i giovani da una parte vivono tutta l’esperienza e la formazione scolastica, dall’altra sono seriamente motivati ad andare via, e di conseguenza si impoverisce il territorio. Noi come ufficio migrantes sosteniamo i lavoratori di Abramo, ma soprattutto la loro causa e questo territorio che ha la possibilità di fiorire. Ma se non c’è la forza lavoro non ci illudiamo, non può essere così. Coraggio”.

Danilo R.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk