Aeroporti - I reggini in protesta all'aeroporto di Lamezia
Aeroporti – Arrivano all’aeroporto di Lamezia Terme, gli “AMARANTO” con il Consigliere Comunale di Reggio Calabria Massimo Ripepi. In prima fila con la maglia amaranto e lo striscione “Noi siamo Reggi...

Aeroporti – Arrivano all’aeroporto di Lamezia Terme, gli “AMARANTO” con il Consigliere Comunale di Reggio Calabria Massimo Ripepi. In prima fila con la maglia amaranto e lo striscione “Noi siamo Reggio Calabria mai lo zerbino di nessuno”, anche l’imprenditore reggino Giuseppe Falduto, l’attivista e cittadino calabrese giunto da Roma Alfredo Iorio, lo storico militante reggino Nello Scuderi e i giovani eletti al consiglio di Dipartimento delle Università di Reggio Calabria e Messina.
“Oggi – ha dichiarato il Consigliere Comunale di Reggio Calabria Massimo Ripepi – è sicuramente un giorno storico, perché per la prima volta un gruppo di cittadini reggini, coraggiosi, liberi e forti, che ringrazio, hanno deciso di sfidare i poteri forti, l’appartenenza partitica e gli interessi personali per salvare l’aeroporto del ponte sullo stretto, cuore pulsante di ogni attività presente e futura della città metropolitana di Reggio Calabria. Con la maglietta amaranto e con uno sconfinato amore per la nostra città siamo qui per comunicare a tutti gli organi decisori, che non gli daremo tregua fin quando non vedremo la liberazione del nostro importantissimo scalo dal laccio mortifero in cui i nemici di Reggio lo hanno legato”.
Ripepi chiede, quindi, la gestione autonoma e reggina della SACAL e che nel piano nazionale degli aeroporti venga inserita l’area dello Stretto come area strategica del paese.