Anni di fedeltà al lavoro e progresso economico: premiata la Cantina Ippolito 1845

Un importante riconoscimento è stato attribuito alla storica cantina “Ippolito 1845” di Cirò Marina, in occasione della XX edizione “Premio della Fedeltà al lavoro e del progresso economico”. Un’inizi...

A cura di Redazione
28 febbraio 2024 09:00
Anni di fedeltà al lavoro e progresso economico: premiata la Cantina Ippolito 1845 -
Condividi

Un importante riconoscimento è stato attribuito alla storica cantina “Ippolito 1845” di Cirò Marina, in occasione della XX edizione “Premio della Fedeltà al lavoro e del progresso economico”. Un’iniziativa portata avanti dal lontano 1952 dalle Camere di Commercio di tutta Italia ma che per l’area centrale calabrese quest’anno si è trasformata in un’edizione speciale perché è la prima dall’accorpamento delle tre Camere di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia in un unico ente di rappresentanza delle tre province.

L’evento si è svolto nella splendida cornice del teatro Politeama di Catanzaro alla presenza del Presidente dell’Unione Nazionale delle Camere di Commercio Italiane, Andrea Prete.

Il premio riconosciuto alla cantina “Ippolito1845” appartiene alla sezione “Imprese più longeve e di successo” e la motivazione è la seguente:

“Per la fedeltà al lavoro che ha saputo creare valore nel tempo, erigendo l’origine dell’unità della famiglia a peculiare differenziale di successo, tanto nel percorso di ricambio generazionale della governance dell’impresa quanto nella gestione delle risorse umane.
Per la fedeltà verso il proprio territorio, che l’impresa ha contribuito a far crescere e a valorizzare, e al quale ha saputo dar lustro, posizionandosi tra le più eccellenti, longeve e di successo, rappresentative della migliore Calabria produttiva, in ambito regionale come anche nel panorama del sistema imprenditoriale italiano.

Per i risultati che l’impresa ha ottenuto, attraverso obiettivi sempre più sfidanti, investendo costantemente nella ricerca della qualità dei processi e dei prodotti, e nel capitale umano, con cui ha sempre saggiamente condiviso tutti i propri ambiziosi percorsi ed eccezionali traguardi”.

Così Vincenzo Ippolito, presidente dell’azienda che conduce insieme al fratello Gianluca e al cugino Paolo ha commentato il riconoscimento sul palco dei premiati:”innanzitutto grazie da parte mia e della mia famiglia per questo prestigioso premio. Un grazie ovviamente va alle persone che ci hanno preceduto perché questo è un premio alla longevità. Quindi un grazie a mio nonno, ovviamente a mio padre e mio zio, i quali non solo ci hanno trasferito un’azienda che per noi oggi è ragione di vita, ma soprattutto ci hanno trasferito l’amore e la passione per un territorio. Per un microcosmo che è quello del Cirò, che vive di tradizioni, di storia e di valorizzazione di un prodotto che è l’uva affinchè questi diventi poi un vino nobile da poter esportare e far conoscere in tutto il mondo”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk