Arrivano i giorni della merla, se saranno freddi sarà una bella primavera

Siamo pronti a salutare il primo mese di questo nuovo anno. Gennaio è agli sgoccioli. come vuole l’antica tradizione gli ultimi tre giorni sono quelli della merla. Le origini di questo “modo di dire” risalgono a leggende popolari tutte italiane.

Una racconta di una merla con i suoi figli bianchi che proprio in quei giorni si rintanarono in un comignolo. I piccoli erano bianchi e uscirono neri, il primo febbraio, a causa della fuliggine. Questo, secondo la storia, avrebbe portato all’origine dei merli neri, i comuni Turdus merula.

Un’altra leggenda parla di una merla dal piumaggio candido che non sopportava il clima freddo di gennaio. Un anno fece provviste e si chiuse nella tana, ma in quel periodo fu un gennaio molto breve, di soli 28 giorni. L’ultimo di gennaio la merla uscì dal suo nido e iniziò a cantare per sbeffeggiare il mese. Di tutta risposta, gennaio chiese in prestito tre giorni a febbraio e fece tre giorni di freddo gelido, con neve, vento e pioggia.

La merla dovette restare chiusa, così, per le 72 ore a cavallo tra i due mesi. Nel frattempo, quando l’animale uscì, si rese conto che le piume erano diventate nere per la fuliggine del camino. Considerando le condizioni metereologiche dell’ultima settimana e anche le previsioni, i giorni della merla evidentemente sono arrivati con un po’ di anticipo e dureranno un po’ di più. D’altronde abbiamo aspettato parecchio prima di indossare sciarpe, guanti e cappelli. Le temperature miti che hanno investito l’Italia intera fino a metà gennaio non sembravano assolutamente invernali.

C’è poi da ricordare che secondo un antico proverbio: quando i giorni della merla sono freddi ci sarà una bella primavera. Quando sono caldi, invece, bisognerà aspettare per avere un clima mite. Secondo gli esperti potrebbe arrivare effettivamente il super freddo.

L’anticiclone proprio in questo week-end e fino a lunedì tenderà ad allungarsi verso la Penisola portando un miglioramento quanto meno al Centro Nord mentre il Sud risentirà ancora di una moderata instabilità.